Roma, 24 febbraio 2016
Gent.mi Superiori di Circoscrizione e Confratelli rappresentanti al Convegno S-M 2016
Loro Sedi
Oggetto: circa il post-Convegno sui Social-Media 2016
Carissimi Confratelli,
vi giunga il nostro saluto, unito al ricordo al Signore per voi e per tutti i Confratelli.
Ringraziamo il Signore per averci dato la possibilità di organizzare e portare a termine un Convegno come questo, sui Social-Media, che a detta di tutti, è stato opportuno e utile per il cammino della nostra Famiglia Missionaria; grazie ancora una volta a quanti hanno reso possibile questo avvenimento.
A questo punto, noi della DG, prendendo spunto e tenendo presenti le tematiche emerse, gli innumerevoli inputs ricevuti, il momento presente e la ormai massiva presenza dei S-M nelle nostre vite, con questa lettera vogliamo incoraggiare tutti i Confratelli a mettere a frutto quanto è stato elaborato insieme: è vero che la maggioranza della Congregazione era lì presente solo attraverso i “rappresentanti”; sarebbe comunque un peccato non lasciarsi coinvolgere in questo sforzo per adottare i nuovi strumenti, i nuovi linguaggi, le nuove modalità che via via si fanno presenti in questo “nuovo continente da scoprire e abitare”.
Alcuni inviti in tal senso ci sono giunti dai convegnisti stessi: sono gli “orientamenti” e il “messaggio finale”. E’ prevista la pubblicazione degli ‘Atti del Convegno S-M’ (come si è fatto per tutti i Convegni realizzati finora), ma che già, per elementi separati, si possono trovare nel sito DG: anche per questo motivo, è importante iscriversi a questo sito ed esortare chi ancora non l’ha fatto!
Negli ‘Atti’, in modalità di stampa e nel sito ancora di più, si può quasi rivivere tutto il Convegno attraverso i video e gli allegati.
I confratelli che hanno rappresentato la propria Circoscrizione e che quindi hanno avuto parte diretta nei lavori e nelle proiezioni future del Convegno stesso, hanno l’impegno di animare la Circoscrizione stessa.
Tocca a noi e a voi Superiori organizzare momenti e spazi affinché il Convegno abbia un seguito forte e significativo; lo scopo è riuscire a capire la filosofia che sta al fondo e accettare l’urgenza di fare di questi S-M uno strumento di evangelizzazione, come Missionari ad gentes, nel mondo di oggi.
Il Convegno, a questo punto, ci pare debba avere, come lo è stato per i partecipanti, un compito fondamentale per tutta la nostra Famiglia Missionaria, ed è quello di provocarci!
Già lo erano i suoi stessi obiettivi iniziali:
- “fare il punto della situazione generale delle Circoscrizioni nel campo dei media;
- guidare una riflessione che ci porti a conoscere meglio i nuovi areopaghi nel mondo delle comunicazioni dei Mass Media e del Social Media (XVI CG 53);
- favorire l’uso dei Social Media nel campo dell’animazione missionaria e vocazionale (XVI CG 72) con gli atelier;
- crescere, come missionari, nella competenza e nell’uso dei Social Media per l’evangelizzazione, d’accordo con le priorità del nostro carisma saveriano (XVI CG 73).”
Questo Convegno, proprio per la sua analisi realizzata tenendo conto di un contesto come l’attuale, così fluido, anzi “liquido” in cui i S-M giocano un ruolo così determinante, ci deve ‘provocare’ come Missionari e come Saveriani:
- Mai girare le spalle alla realtà presente, per quanto complessa essa sia; la comprensione e la ‘lettura’ cordiale e libera di quello che sta succedendo nel mondo, soprattutto per quanto riguarda la trasmissione di valori, è premessa per una risposta serena, costruttiva e coerente data dal Vangelo e secondo i valori del Regno.
- Facendo riferimento alla RMX, un testo che contiene le nostre linee di azione come Missionari e Saveriani, e che è scansionato nei tre livelli del “chi siamo”, “come siamo” e “cosa facciamo”, questo Convegno ci stimola ad aprire un altro capitolo, quello del “dove siamo”, perché l’oggi della storia, e quindi questo nuovo modo di comunicare e di situarsi, deve toccare inevitabilmente il nostro modo di essere Missionari.
- Il Convegno non era per pochi specialisti, i partecipanti sono stati Confratelli di diverse età e provenienze e ‘diversamente abili’ nella materia dei S-M; tutti però disposti a capire e aperti all’approccio di questa nuova realtà con i suoi ‘nuovi’ linguaggi e strumenti in apparenza complicati: da qui l’esortazione a che nessuno si escluda da questo nuovo ‘abitare dentro’ il mondo dei S-M.
I giovani, ‘nativi digitali’, vi sono già dentro e il maneggio strumentale non riserva quasi nessun segreto per loro; con il rischio comunque di rimanere nella superficialità dello scambio e della relazione con gli altri, senza una vera “testimonianza” e “annuncio” di Gesù Cristo e dei suoi valori; molti altri invece, “immigrati digitali” siamo obbligati ad imparare a navigare in questo ‘mondo liquido’, con i suoi linguaggi e tecnologie, se vogliamo continuare con il nostro annuncio e la nostra testimonianza.
In conclusione, Fratelli, ci esortiamo a non lasciare inutilizzato un momento come questo del Convegno sui S-M.
Ci ripromettiamo di mantenere vivo questo tema anche con una successiva comunicazione che toccherà temi già più operativi e organizzativi.
Grazie per l’attenzione e arrivederci
Per la Direzione Generale
Mario Carmelo Mula sx e Antonio López Villaseñor sx
Rome, 24 February 2016
Re: follow-up to the 2016 Social Media Conference
Dear brothers,
We hope this letter finds you and all your confreres all in good health.
We thank the Lord for giving us the opportunity to hold the Social Media Conference, which, according to everyone who took part, was both well-timed and useful for our Missionary Congregation; thanks once again to all those who worked hard to make it possible.
With this letter, the General Direction, taking our cue from the topics that emerged and the great input we have received, and bearing in mind the widespread presence of the Social Media in our life today, wishes to encourage all the confreres to take full advantage of the work that has been done in this joint effort: it is true that the majority of the Congregation was present at the Conference only through the “representatives”; nevertheless, it would be a shame not to get involved in this effort to use the new instruments, languages and methods that are emerging from this “new continent to be discovered and inhabited”.
The participants at the Conference invite us to take part in this venture in the “orientations” and “final message”. We will also be publishing the ‘Acts of the Social Media Conference’ (as we have done for all the similar meetings we have held so far), though they are already available in various forms on the General Direction’s website: this is another important reason for registering with the website; encourage other confreres to register if they have not already done so!
Through the published ‘Acts’, and the material available on the website (videos and attachments), we can practically relive the entire Conference.
The confreres who represented their Circumscriptions, and who therefore took a direct part in the Conference’s work, now have the task of animating their Circumscriptions.
It is now up to us and to you, the Superiors, to organize times and spaces so that the Conference will have an intense and meaningful follow-up; our aim is to understand the underlying philosophy of the Social Media and accept the pressing need to make them an instrument of evangelization, as Missionaries ad gentes, in today’s world.
The fundamental task of the Conference now is to challenge our entire Family, just as it has already challenged those who took a direct part in its work!
This challenge was already included in its initial goals:
- “to take stock of the general situation of the Circumscriptions in the media field;
- to animate a reflection that will lead us to a better knowledge of the new areopaguses in the world of mass media and social media communications (XVI GC 53);
- to promote the use of the social media in the field of missionary-vocation animation (XVI GC 72) with workshops;
- to grow, as missionaries, in the competent use of social media in evangelization, in harmony with the priorities of our Xaverian charism (XVI GC 73).”
This Conference, after analyzing the crucial role of the Social Media in today’s ‘liquid world’, must now ‘challenge’ us as Missionaries and as Xaverians:
- We must never turn our back on reality, no matter how complex it may be; the premise of a serene, constructive and consistent response to the Gospel, in harmony with the values of the Kingdom, consists in understanding what is happening in the world, through a cordial and free “interpretation”, especially in matters concerning the transmission of values.
- Referring to the RMX, a document that contains our lines of action as Missionaries and Xaverians at the three levels of “who we are”, “how we are” and “what we do”: this Conference encourages us to open another chapter, which we could call “where we are”, because the present moment, and therefore this new way of communicating, must influence our way of being Missionaries.
- The Conference was not just for a few specialists; the participants were confreres of different ages and backgrounds and with various degrees of competence in the use of the Social Media; all of them, however, were ready and willing to engage with this new world, with its ‘new’ languages and instruments, which to all appearances are rather complicated: hence our invitation that no one should exclude himself from this new world that is asking us to inhabit it.
The young, ‘digital natives’, are already living in this world and using its instruments without any problems; however, there is a risk of remaining at a level of superficial exchange and relationship with others, without offering a true “witness” and “proclamation” of Jesus Christ and his values; many others, like us, the “digital immigrants” are obliged to learn to navigate in this ‘liquid world’, with its languages and technologies, if we wish to continue our proclamation and witness.
In conclusion, brothers, let us encourage each other to take full advantage of this Social Media Conference.
We intend to keep this topic alive with future communications on topics of a more practical and organizational nature.
Thank you for your attention,
On behalf of the General Direction,
Frs. Mario Carmelo Mula sx and Antonio López Villaseñor sx
