"E se mettessimo in pratica ciò che diciamo! " è il titolo che il nostro confratello Stanislas Bisimwa Barhonyi, sx, membro della comunità della Teologia di Kinshasa, RDC, ha voluto dare alla sua riflessione sulla realtà della nazione: 

Scrive Stanislas, “Siamo tutti testimoni del degrado in quasi tutti i settori della nostra società. Abbiamo l'impressione di vivere in un periodo senza punti di riferimento, incline al diktat della depravazione. Appena apriamo gli occhi, leggiamo su un giornale i massacri che devastano il Paese e su un altro i potenti che si impongono sul mondo, non per il bene degli altri ma per soddisfare i propri appetiti occasionali. Durante una semplice passeggiata, i miei occhi continuano il loro compito: ecco i senzatetto, i mendicanti tutto il giorno, gli emarginati, ecc…”

https://afrique.xaveriens.org/blog/theologat-de-kinshasa/item/et-si-nous-pratiquions-ce-que-nous-disons

“What If We Put What We Say into Practice!” is the title that our confrere Stanislas Bisimwa Barhonyi s.x., member of the Theologate in Kinshasa, DRC, chose for his reflection on the situation of his country. Stanislas writes:

“We are all witnessing the degradation present in almost every sector of our society. We have the impression of living in a period without reference points, prone to the diktat of depravity. As soon as we open our eyes, we read in one newspaper about the massacres ravaging the country and in another about the powerful ones that impose themselves on the world stage, not for the good of others but in order to satisfy their own occasional appetites. During a simple walk, my eyes continue their task: here are the homeless, the all-day beggars, the outcasts, etc.”

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