In questo articolo prendo in considerazione alcune caratteristiche della maturità cristiana. Rivolgerò poi l’attenzione ad alcuni atteggiamenti che la favoriscono e ad altri che la ostacolano. Concluderò con una riflessione sulle sfide in merito alla maturità cristiana per noi e per la Chiesa, oggi...
Questo articolo è stato pubblicato
sulla rivista Tredimensioni 3(2006) 260-268.
CONTENUTI
Maturità cristiana
- Centrata sul Vangelo
- Centrata sul discepolato
- Centrata sulla relazione
- Implica la volontà di vedere con chiarezza
- Implica la volontà di prendere posizione
- Implica la volontà di costruire riconciliazione
Come favorirla
- Incominciare a risanare se stessi, per -poi- rivolgersi al mondo fuori
- Passare da un amare inconsapevole a uno consapevole
- La capacità di pensare e analizzare in termini complessi le sfide del nostro tempo (e di lottare con noi stessi quando quelle sfide richiedono una conversione personale)
- Ampliare i nostri orizzonti
- Rendere operativo il modello pasquale di vivere
- Spostarsi dal centro ai margini
- Trasparenti in tutti gli aspetti della vita
Che cosa la ostacola
- Il fattore paura.
- Resistenza a scoprire, riconoscere e integrare le «ombre»
- Mancanza di spazi di contemplazione
- Mancanza di trasparenza
- Carenza di consapevolezza dell’attuale realtà sociale/globale per quella che è veramente e mancanza di impegno nella ricerca accurata di informazioni per ridurre il rischio di «cecità colpevole»
- Non concedere ad altri di camminare con noi
Una riflessione
Luisa M. Saffiotti
04 Gennaio 2023
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