DIREZIONE GENERALE - Relazione al XVIII Capitolo Generale
«La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia. In questa Esortazione desidero indirizzarmi ai fedeli cristiani, per invitarli a una nuova tappa evangelizzatrice marcata da questa gioia e indicare vie per il cammino della Chiesa nei prossimi anni». (EG 1)
È questa anche la nostra convinzione ed è bene e necessario dircelo all’inizio del XVIII Capitolo Generale (CG). Siamo persone che a un certo momento della nostra vita abbiamo incontrato personalmente e comunitariamente il Signore Gesù e ne siamo rimasti rapiti fino al punto di affidargli il corso della nostra esistenza, perché Lui potesse essere conosciuto e amato da tante altre persone nel mondo, che senza la voce e la testimonianza del discepolo- missionario non l’avrebbero mai incontrato. La vita missionaria richiede oggi questa gioia pasquale per continuare a essere feconda nel cuore di tante sorelle e fratelli che aspettano di ascoltare la parola di Vita e vederla incarnata in chi dice di crederci...
