Preparando il XVIII Capitolo Generale Luglio 2023
Scheda n. 2 (ottobre 2022)
Animazione Missionaria e Vocazionale, parrocchie missionarie e mondo digitale
Obiettivo
Analizzare la situazione attuale per quanto riguarda l’animazione missionaria, l’impegno nella pastorale vocazionale, lo stile missionario e saveriano delle nostre parrocchie e la qualità della presenza saveriana nel mondo digitale (Web).
Testi ispiratori saveriani
1. “L’Animazione Missionaria tende a far crescere in tutti la coscienza che la Chiesa è missionaria. Noi Saveriani la assumiamo come un servizio di collaborazione qualificata con la Chiesa Locale, allo scopo di renderla missionariamente viva nei suoi membri, comunità e istituzioni, in tensione verso chi non conosce il Vangelo ed aperta alle realtà del mondo” (RMX 82.1).
2. Il Signore continua oggi a chiamare a seguirlo. La gioia di essere stati trovati dall’amore di Dio dovrebbe spingere ogni saveriano – anche come comunità – a impegnarsi con gli altri affinché trovino la loro vocazione nella gioia del Vangelo (cfr. RMX 82.2, 85.1-2).
3. Le molte comunità cristiane che ci sono affidate – insieme ad altre forme di presenza missionaria – rappresentano una parte significativa della messe che il Signore mette nelle nostre mani perché Lui possa essere conosciuto, amato e seguito. Lo stile e la sensibilità propria del carisma saveriano sono elementi importanti per rendere queste comunità davvero missionarie (cfr. La vocazione, alla quale siamo stati chiamati, non potrebbe essere più nobile e grande. Lettera DG in occasione dell’Anno giubilare 2020-2021, n. 65).
4. Il mondo digitale (Web) è un nuovo continente da abitare, con linguaggio proprio, nuovi strumenti, nuove logiche e nuove dinamiche. I Saveriani, in forza della missione ricevuta che li invia a tutti, saranno presenti anche in questo nuovo e immenso areopago digitale (cfr. iQUADERNI de iSaveriani 116, Carisma Saveriano e social media. Principi e orientamenti per l’uso dei social media, p. 8).
Presentazione
L’Animazione Missionaria e la pastorale vocazionale (AMeV), la responsabilità delle comunità cristiane affidateci e il coinvolgimento nell’ambito del Web sono dimensioni importanti del nostro essere missionari ancora oggi. Il primo ambito (AMeV) è arricchito da riflessioni ed esperienze che, come Saveriani, portiamo avanti da decenni. Il secondo, quello della parrocchia missionaria, è diventato motivo di confronto soprattutto recentemente. Infine, il tema del mondo digitale sta occupando sempre più confratelli (e tempo), coscienti che è una realtà importante per l’annuncio e la missione. Attualmente, grande parte del nostro personale e delle nostre energie si concentrano su questi campi e ciò – a causa dei grandi cambiamenti che stanno avvenendo anche nel nostro Istituto – dovrebbe portarci a fare alcune scelte a livello locale e di Congregazione.
Già nella Ratio Missionis Xaveriana si afferma: “L’Animazione Missionaria e l’Animazione Vocazionale costituiscono due aspetti diversi di un'unica realtà e pertanto vanno tenute strettamente unite tra loro. L’AMeV è una dimensione importante di ogni nostra azione pastorale: infatti, in qualsiasi attività dobbiamo presentare il messaggio evangelico, non genericamente, ma in maniera personalizzata, tesa a scoprire la possibile risposta, che ognuno può dare al messaggio secondo le sue possibilità” (RMX 82).
Le parrocchie a noi affidate sono un’opera saveriana. Esse sono una opportunità per far crescere la coscienza e l’azione missionaria ad gentes nel popolo di Dio. Secondo la spiritualità confortiana, siamo chiamati a formare comunità cristiane missionarie, comunità che generano discepoli di Cristo: “si tratta di sapere trasmettere a queste comunità il dono che abbiamo ricevuto dal Signore attraverso il carisma di Mons. Conforti. Concretamente: la passione per il Regno di Dio che si esprime nell’annuncio del Vangelo a chi non lo conosce e fuori dalla propria cultura e chiesa di origine; l’amore preferenziale per i più poveri, l’apertura all’altro (dialogo interreligioso) …” (Lettera DG 2020-2021, n. 65).
La realtà del mondo digitale è anzitutto un luogo da abitare. Essa richiede una presenza attiva e qualificata per servire l’annuncio del Vangelo attraverso la nostra identità missionaria (cfr. RFX 196-198). Allo stesso tempo è uno degli strumenti utili che sostiene e rinnova l’impegno nel campo dell’AMeV: “Il consolidamento della rete saveriana (web) dovrebbe avere conseguenze positive anche per i confratelli che si dedicano alle attività dell’AMeV. … Il tempo della pandemia ha visto un moltiplicarsi di iniziative nel Web … Il mondo digitale è sicuramente un’opportunità per continuare a svolgere il nostro lavoro di AMeV con mezzi e modalità nuove” (Cosuma Intercapitolare 2021, p. 39). Si tratta di capire e valutare fino a che punto, come Saveriani, stiamo vivendo/assumendo questa nuova modalità di presenza missionaria, anche per ciò che riguarda l’AMeV. Da ‘protagonisti’ o da ‘semplici usufruttuari’?
Questi ambiti sono tutt’oggi elementi portanti per la realizzazione del nostro carisma perché le comunità cristiane locali “sentano ed assumano l’impegno missionario verso i non cristiani” (C 15).
Oggi, l’AMeV, le parrocchie missionarie e la presenza saveriana nel Web devono essere portati avanti non più in un modo autoreferenziale (‘privato’) ma sinodale, coinvolgendo cioè tutta la Famiglia carismatica saveriana: religiosi/e, laici, famiglie missionarie, … (tema sul quale torneremo in una prossima scheda). Ciò rafforza la consapevolezza che il dono spirituale del Conforti è per tutti i cristiani e che esistono vari modi (vocazioni) di vivere e incarnare la spiritualità saveriana. È il momento di mettere in pratica questa nuova visione di vedere la missione che lo Spirito ci suggerisce.[1]
Metodo
Questa scheda è ideata per le nostre comunità locali. Dopo una riflessione personale, rispondiamo comunitariamente alle domande proposte, e ne diamo resoconto per iscritto inviandole, entro il 15 novembre, a uno dei due coordinatori o al segretario del Comitato Preparatorio con copia ai Superiori di Circoscrizione.[2] Suggeriamo di limitare la lunghezza delle risposte a due pagine o meno. Se qualcuno, personalmente, volesse proporre riflessioni più articolate e parteciparle a tutti, le può inviare alla DG con la possibilità che, attraverso il sito, siano poi condivise.
Domande
- Animazione Missionaria
Quali sono i punti deboli e quelli forti del nostro impegno nell’ambito dell’Animazione Missionaria? Traguardi, successi, ostacoli, sbagli, …
- Pastorale Vocazionale
Pensando alla realtà attuale: quali sono gli elementi fondamentali per una pastorale vocazionale efficace? Quali sono le lacune e le sfide maggiori?
- Parrocchia missionaria
Quali sono gli elementi concreti che testimoniano l’identità missionaria delle nostre parrocchie? Concretamente, quale importanza diamo all’AMeV nei nostri piani pastorali parrocchiali?
C’è posto per la nascita e lo sviluppo della Famiglia Carismatica Saveriana nelle nostre parrocchie? Come?
- Mondo digitale (Web)
Nella tua circoscrizione, come si sta attuando la presenza saveriana nel continente digitale? Quale riscontro osserviamo nella nostra attività missionaria? Come poter coinvolgere tutti?
(Comitato Preparatorio per il XVIII Capitolo Generale)
[1] L’espressione “Famiglia carismatica”, usata da papa Francesco nel 2014 in occasione dell’incontro dell’Anno della Vita Consacrata, è entrata ormai a far parte anche del nostro linguaggio saveriano. Vedi Lettera DG 2020-2021, n. 69-72.
[2] P. Fabien T. Kalehezo: kalehezo@saveriani.org, P. Eugenio Pulcini: pulcini@saveriani.org e P. Faustino Turco: faustinturco@gmail.com.
