Skip to main content

Annuncio della morte di P. Rolando Trevisan sx

48358/500

Il mattino di lunedì 2 maggio 2022, intorno alle ore 10.00, nella Casa Madre di Parma, si è spento il nostro confratello p. Rolando Trevisan. Aveva quasi 93 anni, essendo nato il 5 maggio 1929 a Piombino Dese (provincia di Padova, ma diocesi di Treviso).

Rolando Trevisan frequenta il Seminario Diocesano di Treviso e viene ordinato presbitero il 20.06.1954 a Treviso – S. Nicola. Entra in Istituto all’età di 31 anni a Parma (1960) e vive il noviziato a S. Pietro in Vincoli. Emette la prima professione religiosa e missionaria a Parma (03.10.1961) ed emette la Professione Perpetua a Bukavu - Congo il 03.10.1964.

Subito dopo la Prima Professione p. Rolando viene destinato alla Circoscrizione del Congo. Qui, dopo qualche mese di studio della lingua a Bukavu, svolge vari incarichi: vice parroco nella Cattedrale di Uvira (1962-1963), rettore prima al Seminario di Mungombe (1963-1966), poi a Bukavu-Vamaro (1966-1967) e ancora a Mungombe (1967-1969). Dopo un anno di aggiornamento in Italia (1969-1970) va a Mwenga come rettore (1970-1974).

Nel 1974 viene richiamato in Italia. Dopo un anno di ministero a San Pietro In Vincoli (1974-1975) presta servizio come rettore prima a Vicenza (1975-1978) e poi a Cremona (1978-1981). In questo periodo partecipa anche al Convegno dei Formatori di Pamplona (1980).

Nel 1981p. Rolando ritorna in Congo dove svolge vari servizi: vice parroco a Shabunda (1981-1982), parroco a Kakutya (1982-1987), rettore nel Seminario di Kasongo (1987-1995), parroco al Santuario di Kavimvira (1995-1997) vice parroco a Bunyakiri (1997-1998), formatore a Bukavu-Panzi (1998-1999), direttore del Centro Catechistico di Kavimvira (1999-2000), amministratore apostolico della diocesi di Uvira (2000-2002).

Dopo un periodo di riposo-aggiornamento in Italia (2002-2004), p. Rolando lavora in Congo impegnato nel campo della formazione: rettore e vice maestro dei novizi a Kinshasa (2004-2005), direttore spirituale nella Propedeutica di Panzi-Bukavu (2005-2014). Dall’ottobre del 2014 risiedeva in Parma-Casa Madre per cure.

“Un cuore abitato da Cristo non può permettersi lo scoraggiamento. In una rinnovata capacità di amare, sa soffrire e condividere, in silenzio, confidando in Dio. I missionari rimangono sul posto, anche se ostacolati, perché il lievito della parola risanatrice del vangelo possa far fermentare il pane spezzato e condiviso della pace. Una pace che tutti aspettano e implorano” (Articolo MS febbraio 2003).

 Riposi in pace.

DG
02 Maggio 2022
48358 visualizzazioni
Disponibile in
Tag

Link &
Download

Area riservata alla Famiglia Saveriana.
Accedi qui con il tuo nome utente e password per visualizzare e scaricare i file riservati.