Martedì 19 aprile 2022, alle ore 19.30 è deceduto presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Parma il nostro confratello p. Marco Ballabio. Aveva 80 anni compiuti, essendo nato l’11 marzo 1942 a Lissone (Milano).
P. Marco Ballabio entra in Istituto all’età di 28 anni a Desio (1970), dopo aver fatto parte del gruppo “Vocazioni Adulte” dell’Istituto Comboniano e aver iniziato il cammino formativo nel medesimo Istituto (Crema 1964-1969 e Asti 1969-1970).
A Tavernerio (CO), p. Marco vive il noviziato (1975) ed emette la prima professione religiosa e missionaria (1976). Viene ordinato presbitero a Parma (24.09.1978) ed emette la Professione Perpetua a Lissone (Milano) il 06.01.1980.
Subito dopo la Professione Perpetua viene destinato alla Circoscrizione della Colombia. Lavora a Buenaventura (Sacro Cuore di Gesù) come rettore (1980-1985) e come cappellano della parrocchia di Cristo Redentore (1984-1985). Nel 1985 viene richiamato in Italia per il servizio della formazione nella comunità di Desio (1985-1988) e dell’economia della casa (1988-1990). Dopo un periodo di aggiornamento, prima nel Collegio Internazionale Mons. Conforti di Roma, e poi a Madrid (studi teologici), ritorna in Colombia (1991) dove vi rimane fino al 2003. In questi anni offre vari servizi: cappellano (1991-1994) e rettore (1992-1994) a Buenaventura nella comunità parrocchiale di Cristo Redentore; cappellano nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù (1994-1996). Dal 1996 al 2003 p. Marco Ballabio è a Cali, San Francesco Saverio. Qui ricopre vari incarichi: cappellano, promotore vocazionale ed economo locale. Dal 2001 al 2003 è anche parroco di N.S.de Agua Blanca.
Nel 2003 ritorna in Italia. Dopo un anno sabbatico, per un anno circa (2004-2005), appartiene alla Regione Italiana, lavorando nella comunità di Cagliari come animatore missionario. Nel 2005 viene destinato alla Delegazione Centrale fino al 2019: lavora a Tavernerio come animatore missionario (2005-2013), trascorre un anno di aggiornamento nel Collegio Internazionale Mons. Conforti di Roma (2013-2014) ed è Direttore della Procura a Parma (2014-2019). Dal 2019 era stato definitamente destinato alla regione italiana, membro della comunità della Casa Madre di Parma. Ultimamente era il sagrestano del Santuario San Guido Maria Conforti.
“Essendo io una piccola parte dell’umanità, rinuncio a quanto è mio proprio per lasciarmi prendere da Dio, lasciarmi prendere senza divisione. Le chiedo di essere ammesso nella Famiglia Saveriana che ella rappresenta, attraverso la Professione Temporanea dei consigli evangelici e con il quarto voto che contraddistingue la medesima famiglia, di portare il Vangelo a coloro che non hanno ancora conosciuto Cristo sia direttamente in Missione che nelle case dell’Istituto. Preghi per me perché sia sempre fedele a Lui…” (Domanda alla prima professione rivolta al Superiore Provinciale, p. Ettore Fasolini, Tavernerio, 16.07.1976).
Riposi in pace.
