Si è concluso (14 e 15 ottobre 2025) il Giubileo virtuale dei popoli originari di America Latina e dei Caraibi: condividere esperienze, come pellegrini di speranza, insieme ai popoli indigeni. Promosso dal gruppo di consulenti in Teologia indigena, in coordinamento con la Pastorale dei popoli indigeni del Consiglio episcopale latinoamericano e caraibico (Celam) e l’Articolazione ecumenica latinoamericana di pastorale indigena (Aelapi), l’evento è stato caratterizzato da un ciclo di incontri virtuali e dibattiti. Papa Leone XIV nel suo messaggio ha ricordato che l’universalità della Chiesa “non uniforma, bensì accoglie, dialoga e si arricchisce con la diversità dei popoli” e include in modo particolare i popoli originari, “la cui storia, spiritualità e speranza costituiscono una voce insostituibile all’interno della comunione ecclesiale”. 

La Conferenza ecclesiale dell'Amazzonia (Ceama) insieme alla pastorale indigena dell’arcidiocesi brasiliana di Manaus, ha organizzato un incontro con leader indigeni urbani e leader di comunità amazzoniche per discernere le priorità apostoliche nel quadro del processo di ascolto sinodale promosso dalla Chiesa amazzonica.

The virtual Jubilee (October 14^th-15^th, 2025) of the native peoples of Latin America and the Caribbean has come to a conclusion. It has been an occasion for sharing experiences, like pilgrims of hope, together with the indigenous peoples. The Jubilee was promoted by the group of consultants in Indigenous Theology, in cooperation with the Pastoral commission for indigenous people of Latin American and Caribbean Bishop Conference (CELAM) and the Latin American Ecumenical Section of Pastoral Ministry with Indigenous people (AELAPI). The event was characterised by a series of virtual meetings and discussions. In a message, Pope Leo XIV reminded that the universality of the Church “does not standardize but welcomes, dialogues and is enriched by the diversity of peoples” and in particular it includes the indigenous peoples; their “history, spirituality and hope constitute an irreplaceable voice within the ecclesial communion.”

The Ecclesial Conference of the Amazon (CEAMA), together with the pastoral commission for indigenous people of the Brazilian Archdioceses of Manaus, has organised an encounter with urban indigenous leaders and the leaders of the Amazon communities in order to discern the apostolic priorities within the synodal listening process promoted by the Church in Amazonia.