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“CITTADELLA SAVERIANA” – PADOVA – ITALIA: Rina Parolin (Cittadella, Padova, Italia, 12 gennaio 1892 – 27 gennaio 1981)

19 December 2025

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Alcuni giorni fa Suor Lia Tonelotto, originaria di San Donato di Cittadella, Padova, Italia, e membro della comunità delle Piccole Suore della Sacra Famiglia dove da più di 30 anni, ogni mattina, ci rechiamo a celebrare l’Eucaristia (in Viale Vaticano 94, Roma), ci ha consegnato un libretto scritto da suo fratello giornalista Giovanni Tonelotto, dal titolo Storia di un’anima. Rina Parolin, animatrice, missionaria, insegnante, artista” (2022)

Il libretto è dedicato al nostro confratello “p. Marcello Zurlo che più di tutti ha auspicato l’uscita di una pubblicazione sulla figura della signorina Parolin”.

La professoressa Rina Parolin “è stata una figura luminosa della storia cittadellese, e per molti, la donna cittadellese più autorevole del ‘900”. La sua cura, la sua preghiera, il suo interesse per la vita di tanti ragazzi fa di lei “il migliore Animatore Vocazionale che l’Istituto Saveriano abbia avuto”. Tra l’altro, il ricavato delle sue lezioni di pittura e di molti dipinti era destinato ad aiutare in particolare i missionari cittadellesi che non avevano la possibilità di pagarsi gli studi: Saveriani e Comboniani.

Una persona gentile e umile. Non cercò mai la gloria o la fama, ma solo il servizio alla missione. La sua casa era diventata un punto di riferimento, la base alla quale decine di Saveriani cittadellesi - i “miei diletti figli spirituali” - approdavano durante le loro brevi soste di ritorno dalle missioni. 

33 Missionari Saveriani, grazie alla sua “promozione vocazionale”, sono entrati nell’ “Istituto Saveriano per le Missioni Estere”. Ricordiamo qui alcuni confratelli viventi: pp. Marcello Zurlo, Giuseppe Pettenuzzo, Alfredo Spigarolo, Camillo Didonè, Marco Campagnolo, Franco Bordignon, Mario Diotto, Romeo Brotto, Pietro Pierobon…

In una testimonianza rilasciata per la stesura di questo libro, p. Emilio Iurman – rettore della comunità di Vicenza nei primi anni Ottanta, che l'ha accompagnata negli ultimi momenti della sua esistenza – scrive: “…ho sempre pensato e sperato che qualcuno facesse qualcosa perché quest’anima di Dio non andasse dimenticata…”.

A Parma, sulla grande lapide di ingresso alla Casa Madre che ricorda i Benefattori più insigni dell’Istituto, è scolpito anche il nome della Sig.na Rina Parolin.


English

“THE XAVERIAN TOWN OF CITTADELLA” - PADUA – ITALY: Miss Rina Parolin (Cittadella, Padua, Italy, January 12th, 1892 – January 27th, 1981)

A few days ago, Sister Lia Tonelotto, who comes from San Donato di Cittadella, Padua, Italy, and is a member of the community of the Little Sisters of the Holy Family, for whom (at Viale Vaticano 94, Rome) we have been celebrating the Eucharist every morning for more than 30 years, gave us a booklet written by her brother, journalist Giovanni Tonelotto, entitled Storia di un'anima. Rina Parolin, animatrice, missionaria, insegnante, artista (Story of a Soul: Rina Parolin, Educator, Missionary, Teacher, Artist), 2022.

This small book is dedicated to our confrere “Fr. Marcello Zurlo who more than anyone else called for a publication about the figure of Miss Parolin.” 

Prof. Rina Parolin “has been a shining figure in the history of Cittadella; many even consider her the most influential woman in Cittadella in the 20th century.” Her care, prayer and constant interest for the life of many boys makes of her “the best vocation promoter the Xaverian Institute has ever had.” Moreover, she used the proceeds from her painting lessons and from many paintings she sold to help in particular the missionaries from Cittadella, both Xaverian and Comboni, that did not have the means to pay for their own studies.

She was a gentle and humble person. She never looked for recognition or fame, but only to serve the mission. Her house became a point of reference, the base where dozens of Xaverians from Cittadella – “my beloved spiritual sons” – would stop by during their brief sojourns back from the missions.

Thanks to her “vocation promotion”, 33 Xaverian Missionaries joined the Xaverian Institute for Foreign Missions. Here we remember some of those confreres who are still alive: Frs. Marcello Zurlo, Giuseppe Pettenuzzo, Alfredo Spigarolo, Camillo Didonè, Marco Campagnolo, Franco Bordignon, Mario Diotto, Romeo Brotto, Pietro Pierobon…

In a witness he gave for the writing of this book, Fr. Emilio Iurman – Rector of the community in Vicenza in the early 1980s, who accompanied her in the last moments of her existence – writes: “I have always thought and hoped that someone could do something to remember this holy woman so that she may not be forgotten…

The large stone plate that, placed at the entrance of the Mother House in Parma, commemorates the Institute’s most distinguished benefactors bears engraved also the name of Miss. Rina Parolin.