Verso il XVIII Capitolo Generale

Roma 9 luglio, 2022 
Memoria dei santi Agostino Zhao Rong e compagni martiri (Cina)

Alcune indicazioni per la preparazione

A tutti i confratelli

Cari confratelli,

l’11 giugno scorso il superiore generale ha annunciato l’indizione del XVIII Capitolo Generale (CG) che si terrà a Bukavu RDC), il prossimo luglio 2023. È un avvenimento che conduce verso un nuovo tratto di strada del nostro Istituto; un cammino arricchito dall’impegno di ciascuno e dalle tante grazie che il Signore continua a mandarci, così che possiamo essere, nella chiesa e per la chiesa, un segno credibile del compito missionario per il primo annuncio.

“Quella che stiamo vivendo non è semplicemente un’epoca di cambiamenti, ma è un cambiamento di epoca. Siamo, dunque, in uno di quei momenti nei quali i cambiamenti non sono più lineari, bensì epocali; costituiscono delle scelte che trasformano velocemente il modo di vivere, di relazionarsi, di comunicare ed elaborare il pensiero, di rapportarsi tra le generazioni umane e di comprendere e di vivere la fede…” (Francesco, 21 dicembre 2021).

Come saveriani, sperimentiamo tutta l’inadeguatezza e incertezza nell’affrontare questo tempo e le grandi sfide che viviamo nel campo della missione ad gentes. È però un tempo per ascoltare e riflettere insieme ; per osare, riposizionarsi e per uscire. La tentazione di accomodarci o di essere pessimisti tocca ciascuno di noi. Siamo sollecitati continuamente a trovare nuove umili e concrete risposte ai seri interrogativi posti dai tanti cambiamenti che ci stanno investendo. Ma solo attraverso un cambiamento di mentalità, dunque una conversione interiore, possiamo pensare di essere ancora significativi.

Il titolo del Capitolo, Amare la nostra vocazione Saveriana, ci mantiene in linea con l’obiettivo principale del giubileo saveriano, celebrato lo scorso anno. È un tema che ci ricorda che una sola è la speranza alla quale siamo stati chiamati, quella della nostra vocazione (cf. Ef. 4,4). Ci riconduce alla ‘grandezza’ della chiamata gratuita e quindi della nostra identità personale come missionari. È un tema sempre attuale e significativo per noi. Riguarda direttamente tutti, dovunque siamo e qualunque sia il compito che stiamo svolgendo. Soltanto un’autentica accettazione (anche affettiva) della nostra vocazione e il coraggio di verificare il nostro essere missionari ad gentes, ad extra e ad vitam oggi, ci permetteranno di esserlo significativamente.

Il prossimo CG è un impegno di tutti i saveriani. Essendo il capitolo un evento ecclesiale e familiare, è necessario che tutti i confratelli si sentano coinvolti nella sua preparazione e celebrazione, senza scaricare ogni responsabilità sui confratelli delegati. Infatti, la preparazione del Capitolo non si deve limitare alla elezione dei delegati (preparazione giuridica).

Come annunciato nella lettera d’indizione dell’11 giugno 2022, la DG, secondo le indicazioni del Direttorio del Capitolo Generale (DCG 5), ha nominato un Comitato preparatorio presieduto dai pp. Pulcini Eugenio e Kalehezo Fabien e che comprende i confratelli: Adriano Cunha, Robert Kowa, Juan Olvera, Leonardus Harno, Paolo Tovo, Pascal Atumissi, Alessandro Brai, Carlos Collantes, Faustino Turco.

Il Comitato preparatorio si è già riunito quattro volte, via zoom, per definire – insieme alla DG – e mettere in moto un piano di azione con tappe, modalità e attività concrete che ha come obiettivo l’animazione della Famiglia saveriana nel cammino verso il XVIII CG. È necessario che ogni Circoscrizione e ciascuno di noi, si senta sinodalmente parte di questo cammino di preparazione.  

1) Il background, l’orizzonte generale sul quale ci muoviamo e che ci porterà fino al XVIII CG è il seguente:

• Da dove veniamo. Il cammino della Congregazione in questi ultimi decenni (excursus storico). Quale sentiero stiamo percorrendo, quali passi si son dati e si cerca di portare avanti. Si tratta di recuperare alcune costanti e linee-guida.
• Dove siamo. Cosa sta avvenendo? Uno sguardo alla nostra realtà nelle sue diverse attività.
• Verso dove andiamo. Quale orizzonte intravediamo (fase propositiva). Quali cammini intraprendere nel presente e nel futuro dell’Istituto. In riferimento alle zone e agli ambiti di missione, al personale, alle strutture, al Governo, …: quali priorità, criteri, scelte e strategie? Quali cambiamenti? L’importanza della agilità e flessibilità nelle decisioni e nella messa in opera (Cfr. anche Cosuma Intercapitolare 2021. Atti e conclusioni).

Il Comitato sta preparando alcune “schede tematiche” che dovrebbero aiutare a riflettere sia personalmente che comunitariamente sugli aspetti della nostra vita saveriana e della missione ad gentes a partire da questa triplice dimensione (da dove veniamo; dove siamo; verso dove andiamo). Saranno inviate a tutti con le indicazioni necessarie per il loro studio personale e condivisione comunitaria. Chiediamo che ‘i risultati’ della condivisione comunitaria siano inviate al Comitato (lasciando la libertà, per chi vorrà, di inviare anche “risposte” personali).

2) Amare la nostra vocazione Saveriana: come si sta realizzando questa esperienza nell’azione missionaria dei saveriani oggi? Vogliamo favorire una condivisione (in stile narrativo…) delle esperienze missionarie che stanno accadendo nelle Circoscrizioni – nella loro varietà, ricchezza e difficoltà – che esprimono l’amore alla nostra vocazione. È importante e utile che si descriva la bellezza del nostro carisma, nel vissuto concreto.

2.a - Chiederemo ad ogni Circoscrizione almeno un intervento che racconti il campo missionario ‘specifico’ (o uno dei campi) che la caratterizza come presenza saveriana. Ad esempio: dialogo interreligioso, formazione, popoli originari, mass media (radio, social, website, riviste, …), primo annuncio e catecumenato, giustizia e pace, missione e cultura, salvaguardia del creato, parrocchia missionaria, baraccopoli delle metropoli, animazione missionaria e vocazionale, una nuova apertura, i confratelli anziani e il servizio ai malati, mondo accademico, servizi ‘generali’ (segreterie, archivio, …), etc.

Cercheremo di assicurare che tutte le attività/campi missionari che fanno parte della vita saveriana siano raccontati. Coordineremo questa attività con il Comitato preparatorio. Inoltre, considerando che alcune Circoscrizioni hanno vari campi di attività, si potranno condividere altri racconti riferiti alle diverse attività. Si tratta di far conoscere ‘tutto’ a tutti!

2.b – Seguendo la modalità già usata durante il giubileo della Lettera Testamento, si chiederà ad alcuni confratelli di età e provenienza diversa, un contributo circa le loro aspettative per il prossimo CG. Alcune domande potrebbero aiutare, ad esempio: cosa chiedi al XVIII CG? Cosa ti aspetti dal prossimo CG? Secondo te, quali scelte sono importanti ed urgenti – improrogabili – da prendere che dovrebbero indicare alla nostra Famiglia missionaria la direzione per il futuro? E a te, cosa chiede la situazione attuale della Congregazione? In cosa ti impegni in vista del prossimo Capitolo?

Una prima lista dei collaboratori sarà scelta dalla DG ed includerà laici e sorelle saveriane. In seguito, tutti quelli che vorranno condividere la loro riflessione potranno farlo.

2.c – Invitare alcuni dei confratelli con esperienza accademica e di lavoro, a condividere alcune riflessioni (studi e ricerche) che aiutino ad analizzare e approfondire alcune questioni e tematiche missionarie e non, che ci riguardano. La lista dei temi può essere molto lunga… Li consulteremo direttamente perché, oltre alle nostre richieste, loro stessi potranno suggerire argomenti particolarmente importanti per l’attività missionaria della nostra Famiglia. A questo riguardo, i Centri Studi Continentali potrebbero offrire un aiuto qualificato, anche di loro iniziativa.

Le modalità concrete per realizzare questo, potranno essere diverse: articoli, conferenze online, ‘tavole rotonde’ su un particolare tema, ‘offerta’ periodica di materiali digitali, etc. Sarà compito del comitato organizzare i contatti e le attività con questi confratelli.

3) Revisione – Aggiornamento dei Direttori Generali. È un altro ambito dei lavori di preparazione. Osservando la realtà attuale, i cambiamenti in atto e tenendo conto del magistero della Chiesa e anche di quello saveriano, si vede necessario aggiornare in parte alcuni dei Direttori che regolano l’organizzazione e l’amministrazione del nostro Istituto. Per ciascun Direttorio Generale, saranno creati dei gruppi informali ad hoc, interculturali e con confratelli familiari con la materia. I gruppi saranno coordinati dalla stessa Direzione Generale e presenteranno al CG il risultato del loro lavoro. Questi sono i Direttori Generali che si pensa di rivedere e aggiornare: Direttorio Generale dell’AMeV; Direttorio Generale dei Beni Temporali e Direttorio Generale del Capitolo Generale. Si sta valutando l’opportunità di prepararne uno nuovo, riferito alla dimensione Missione e Cultura.

Ricordiamo che, su indicazione del XVII CG, una commissione incaricata e coordinata da p. Peguero Javier, sta lavorando da tempo – in collaborazione con i laicati saveriani dei paesi dove siamo presenti – sulla proposta definitiva di un documento intitolato Elementi caratterizzanti del Laicato Saveriano, da presentare al XVIII CG. Infine, il Comitato Preparatorio, insieme alla DG, si incaricherà di una prima revisione della Ratio Missionis Xaveriana, coinvolgendo anche altri confratelli.

I risultati dei lavori di questi gruppi saranno presentanti all’assemblea del XVIII CG per essere approvati o ulteriormente rivisti.

4) Oltre al tema, in queste settimane è stato preparato anche il logo che simbolizza l’evento del prossimo CG e che verrà presentato nei prossimi giorni. L’icona biblica scelta è la seguente: “Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete?” (Is 43,19). Tenendo conto delle tre dimensioni principali (Da dove veniamo, dove siamo e verso dove andiamo), ci sembra che questo testo biblico inviti alla fiducia e alla speranza. La preghiera per il XVIII CG è quella dell’anno giubilare saveriano per il centenario della Lettera Testamento. È già tradotta in tutte le lingue e sarà presto pubblicata in un nuovo format.

Cari confratelli, vi inviamo questa lettera perché tutti sappiano cosa abbiamo intenzione di fare, ma soprattutto perché si rinnovi l’interesse e la possibilità di collaborare nella preparazione del XVIII CG. Tutti, infatti, siamo chiamati ad esprimerci sui vari aspetti che vedranno impegnato il prossimo CG, in sintonia con le aspirazioni più profonde di ognuno e con lo spirito di Famiglia che ci caratterizza.

Rimaniamo uniti nel ricordo al Signore, sicuri che la preghiera “assidua e unanime insieme con Maria, la Madre di Gesù” (Atti 1,14) potrà ottenere per il XVIII Capitolo Generale il dono dello Spirito Santo, l’entusiasmo e l’energia di una nuova Pentecoste.

A nome della Direzione Generale

PP. Pulcini Eugenio, SX e Kalehezo Fabien, SX