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Ama il Signore Dio tuo... e ama il prossimo tuo come te stesso

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Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani

Il documento con i testi preparati e pubblicati dal Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani e la Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese (scaricabili in varie lingue qui) fornisce un'approfondita panoramica e istruzioni per la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani del 2024, con un focus specifico sul Burkina Faso. Il materiale è stato preparato da un gruppo ecumenico locale del Burkina Faso, coordinato dalla Comunità Chemin Neuf (CCN) locale. Il tema centrale è "Ama il Signore Dio tuo... e ama il prossimo tuo come te stesso" (Luca 10, 27).

La Settimana di Preghiera è vista come un'opportunità per esprimere la comunione già raggiunta tra le chiese e pregare insieme per il raggiungimento della piena unità, come voluto da Cristo. È enfatizzata l'importanza di adattare il testo alle pratiche liturgiche locali e alla dimensione ecumenica, rispecchiando la diversità socio-culturale delle comunità.

Il contesto del Burkina Faso è descritto in dettaglio, evidenziando le sfide di sicurezza personale e sociale, la presenza di attacchi terroristici e la minaccia alla coesione sociale e alla pace nazionale. La situazione ha portato a una solidarietà crescente tra religioni diverse e sforzi ecumenici. Si sottolinea l'importanza di promuovere la pace, la coesione sociale e la riconciliazione attraverso la preghiera e l'azione congiunta.

Il documento discute anche l'importanza dell'amore nella vita cristiana e come questo sia centrale nella parabola del Buon Samaritano (Luca 10, 25-37). Questa storia è usata per illustrare l'estensione dell'amore oltre i confini etnici o religiosi, incoraggiando i cristiani a seguire l'esempio di Cristo mostrando compassione e misericordia.

Viene evidenziata la necessità di una strada ecumenica, riconoscendo la sfida di costruire relazioni vitali tra le chiese in Burkina Faso e oltre. La preghiera di Gesù per l'unità dei suoi discepoli (Giovanni 17, 21) è citata come fondamento per la speranza e l'azione ecumenica.

Infine, il documento descrive la preparazione e la struttura della celebrazione ecumenica della Parola di Dio, inclusi canti, letture bibliche, preghiere di lode, confessione, intercessione e benedizione. La celebrazione mira a promuovere l'unità, la riconciliazione e l'amore, riflettendo la diversità delle tradizioni cristiane nel Burkina Faso e la loro risposta unificata alle sfide contemporanee.

Programma

Primo Giorno

"Aiutaci Signore a vivere una vita orientata a te"

Questa sessione esplora il significato di vita eterna attraverso il desiderio di conoscere Dio e di realizzare la Sua volontà nella nostra vita. Gesù è presentato come "la Via" verso il Padre e la pienezza della vita eterna. Il commento sottolinea l'importanza di collaborare e di condividere amicizia con i cristiani di tutte le chiese per rafforzare il nostro legame nel cammino verso l'unità dei cristiani.

Secondo Giorno

"Aiutami Signore ad amare te, il mio prossimo e me stesso con tutto me stesso"

La sessione riflette sul comandamento di amare Dio e il prossimo. Amare Dio richiede un impegno totale e profondo, mentre amare il prossimo implica essere attenti alle loro necessità, accettare i loro limiti e incoraggiare le loro speranze. L'invito è a seguire l'esempio di Cristo nell'amore incondizionato, estendendo lo stesso atteggiamento verso le varie tradizioni cristiane nell'ambito dell'unità ecumenica.

Terzo Giorno

"Signore apri il nostro cuore a coloro che non vediamo"

Il maestro della Legge, nella parabola del Buon Samaritano, spera che il suo "prossimo" sia qualcuno della sua stessa fede e popolo. Gesù lo sfida, insieme agli ascoltatori, ad amare tutti, indipendentemente dalla loro religione, cultura o posizione sociale. Il messaggio è di ampliare la nostra visione e di amare gli altri come Gesù ci ama.

Quarto Giorno

"Fa’ che noi non ci voltiamo mai dall’altra parte quando vediamo qualcuno nel bisogno"

Il sacerdote e il levita, nella parabola, passano oltre l'uomo ferito per motivi religiosi. Gesù critica questa priorità delle regole religiose sopra il bene. Il commento invita i cristiani a vedere oltre i loro limiti culturali e confessionali e a riconoscere l'amore di Dio manifestato anche in altre tradizioni cristiane.

Quinto Giorno

"Signore aiutaci a vedere le ferite e trovare speranza"

Il Buon Samaritano agisce con compassione verso l'uomo ferito. Il commento riflette sull'importanza dell'amore e della speranza nel nostro mondo frammentato e sulla necessità di superare le divisioni ecclesiali per favorire la guarigione delle nazioni.

Sesto Giorno

"Signore fa’ che le nostre chiese diventino 'locande' per accogliere coloro che sono nel bisogno"

Il Samaritano mostra ospitalità portando l'uomo ferito in una locanda. Il commento sottolinea l'importanza dell'ospitalità e della solidarietà, specialmente in contesti di pluralismo religioso e culturale. Si invita le chiese a diventare luoghi di accoglienza e di amore incondizionato.

Settimo Giorno

"Signore mostraci come rispondere alle necessità del nostro prossimo"

Gesù, alla fine della parabola, chiede chi sia stato il prossimo per l'uomo ferito. Il commento esplora la necessità di andare oltre i confini e i muri di separazione, riflettendo sulla misericordia e sull'azione compassionevole.

Ottavo Giorno

"Signore fa’ che la nostra comunione sia un segno del tuo Regno"

Gesù invita ad agire come il Buon Samaritano. Il commento mette in luce la chiamata di Cristo a vivere l'amore e la misericordia, a lavorare per l'unità dei cristiani, e a costruire relazioni basate sulla fiducia reciproca e sull'amore per superare la violenza e promuovere la pace.


Amarás al Señor tu Dios... y a tu prójimo como a ti mismo

Semana de Oración por la Unidad de los Cristianos

El documento con los textos preparados y publicados por el Dicasterio para la Promoción de la Unidad de los Cristianos y la Comisión de Fe y Constitución del Consejo Ecuménico de las Iglesias (descargables en varios idiomas aquí) ofrece una visión completa y las instrucciones para la Semana de Oración por la Unidad de los Cristianos del 2024, con un enfoque específico en Burkina Faso. El material fue preparado por un grupo ecuménico local de Burkina Faso, coordinado por la Comunidad Chemin Neuf (CCN) local. El tema central es “Amarás al Señor tu Dios... y a tu prójimo como a ti mismo” (Lucas 10, 27).

La Semana de Oración se ve como una oportunidad para expresar la comunión ya alcanzada entre las iglesias y orar juntos por el logro de la plena unidad, como quiso Cristo. Se enfatiza la importancia de adaptar el texto a las prácticas litúrgicas locales y a la dimensión ecuménica, reflejando la diversidad sociocultural de las comunidades.

El contexto de Burkina Faso se describe en detalle, resaltando los desafíos de seguridad personal y social, la presencia de ataques terroristas y la amenaza a la cohesión social y la paz nacional. La situación ha llevado a una creciente solidaridad entre diferentes religiones y esfuerzos ecuménicos. Se subraya la importancia de promover la paz, la cohesión social y la reconciliación a través de la oración y la acción conjunta.

El documento también discute la importancia del amor en la vida cristiana y cómo esto es central en la parábola del Buen Samaritano (Lucas 10, 25-37). Esta historia se utiliza para ilustrar la extensión del amor más allá de los límites étnicos o religiosos, animando a los cristianos a seguir el ejemplo de Cristo mostrando compasión y misericordia.

Se destaca la necesidad de un camino ecuménico, reconociendo el desafío de construir relaciones vitales entre las iglesias en Burkina Faso y más allá. La oración de Jesús por la unidad de sus discípulos (Juan 17, 21) se cita como fundamento para la esperanza y la acción ecuménica.

Finalmente, el documento describe la preparación y la estructura de la celebración ecuménica de la Palabra de Dios, incluyendo cantos, lecturas bíblicas, oraciones de alabanza, confesión, intercesión y bendición. La celebración busca promover la unidad, la reconciliación y el amor, reflejando la diversidad de las tradiciones cristianas en Burkina Faso y su respuesta unificada a los desafíos contemporáneos.

Programa

Primer Día

"Ayúdanos Señor a vivir una vida orientada a ti"

Esta sesión explora el significado de la vida eterna a través del deseo de conocer a Dios y de realizar Su voluntad en nuestra vida. Jesús se presenta como "el Camino" hacia el Padre y la plenitud de la vida eterna. El comentario enfatiza la importancia de colaborar y compartir amistad con los cristianos de todas las iglesias para fortalecer nuestro vínculo en el camino hacia la unidad de los cristianos.

Segundo Día

"Ayúdame Señor a amarte a ti, a mi prójimo y a mí mismo con todo mi ser"

La sesión reflexiona sobre el mandamiento de amar a Dios y al prójimo. Amar a Dios requiere un compromiso total y profundo, mientras que amar al prójimo implica estar atentos a sus necesidades, aceptar sus límites y fomentar sus esperanzas. La invitación es a seguir el ejemplo de Cristo en el amor incondicional, extendiendo la misma actitud hacia las diversas tradiciones cristianas en el marco de la unidad ecuménica.

Tercer Día

"Señor abre nuestro corazón a aquellos que no vemos"

El maestro de la Ley, en la parábola del Buen Samaritano, espera que su "prójimo" sea alguien de su misma fe y pueblo. Jesús lo desafía, junto con los oyentes, a amar a todos, independientemente de su religión, cultura o posición social. El mensaje es expandir nuestra visión y amar a los demás como Jesús nos ama.

Cuarto Día

"Haz que nunca nos volvamos de espaldas cuando veamos a alguien en necesidad"

El sacerdote y el levita, en la parábola, pasan de largo del hombre herido por razones religiosas. Jesús critica esta prioridad de las reglas religiosas sobre el bien. El comentario invita a los cristianos a ver más allá de sus límites culturales y confesionales y a reconocer el amor de Dios manifestado también en otras tradiciones cristianas.

Quinto Día

"Señor ayúdanos a ver las heridas y encontrar esperanza"

El Buen Samaritano actúa con compasión hacia el hombre herido. El comentario reflexiona sobre la importancia del amor y la esperanza en nuestro mundo fragmentado y sobre la necesidad de superar las divisiones eclesiales para favorecer la curación de las naciones.

Sexto Día

"Señor haz que nuestras iglesias se conviertan en 'posadas' para acoger a aquellos que están en necesidad"

El Samaritano muestra hospitalidad llevando al hombre herido a una posada. El comentario subraya la importancia de la hospitalidad y la solidaridad, especialmente en contextos de pluralismo religioso y cultural. Se invita a las iglesias a convertirse en lugares de acogida y de amor incondicional.

Séptimo Día

"Señor muéstranos cómo responder a las necesidades de nuestro prójimo"

Jesús, al final de la parábola, pregunta quién ha sido el prójimo para el hombre herido. El comentario explora la necesidad de ir más allá de los límites y muros de separación, reflexionando sobre la misericordia y la acción compasiva.

Octavo Día

"Señor haz que nuestra comunión sea una señal de tu Reino"

Jesús invita a actuar como el Buen Samaritano. El comentario resalta la llamada de Cristo a vivir el amor y la misericordia, a trabajar por la unidad de los cristianos y a construir relaciones basadas en la confianza mutua y en el amor para superar la violencia y promover la paz."


Tu aimeras le Seigneur ton Dieu... et ton prochain comme toi-même

Semaine de prière pour l'unité des chrétiens

Le document contenant les textes préparés et publiés par le Dicastère pour la promotion de l'unité des chrétiens et la Commission Foi et Constitution du Conseil œcuménique des Églises (téléchargeables en plusieurs langues ici) fournit un aperçu détaillé et des instructions pour la Semaine de prière pour l'unité des chrétiens de 2024, avec un focus spécifique sur le Burkina Faso. Le matériel a été préparé par un groupe œcuménique local du Burkina Faso, coordonné par la Communauté Chemin Neuf (CCN) locale. Le thème central est "Aime le Seigneur ton Dieu... et aime ton prochain comme toi-même" (Luc 10, 27).

La Semaine de prière est vue comme une opportunité d'exprimer la communion déjà atteinte entre les églises et de prier ensemble pour la réalisation de l'unité complète, comme le veut le Christ. L'importance d'adapter le texte aux pratiques liturgiques locales et à la dimension œcuménique est soulignée, reflétant la diversité socioculturelle des communautés.

Le contexte du Burkina Faso est décrit en détail, mettant en lumière les défis de la sécurité personnelle et sociale, la présence d'attaques terroristes et la menace pour la cohésion sociale et la paix nationale. La situation a conduit à une solidarité croissante entre différentes religions et efforts œcuméniques. L'importance de promouvoir la paix, la cohésion sociale et la réconciliation à travers la prière et l'action conjointe est soulignée.

Le document discute également de l'importance de l'amour dans la vie chrétienne et comment cela est central dans la parabole du Bon Samaritain (Luc 10, 25-37). Cette histoire est utilisée pour illustrer l'étendue de l'amour au-delà des frontières ethniques ou religieuses, encourageant les chrétiens à suivre l'exemple du Christ en montrant de la compassion et de la miséricorde.

La nécessité d'une voie œcuménique est soulignée, reconnaissant le défi de construire des relations vitales entre les églises au Burkina Faso et au-delà. La prière de Jésus pour l'unité de ses disciples (Jean 17, 21) est citée comme base pour l'espérance et l'action œcuménique.

Enfin, le document décrit la préparation et la structure de la célébration œcuménique de la Parole de Dieu, y compris les chants, les lectures bibliques, les prières de louange, la confession, l'intercession et la bénédiction. La célébration vise à promouvoir l'unité, la réconciliation et l'amour, reflétant la diversité des traditions chrétiennes au Burkina Faso et leur réponse unifiée aux défis contemporains.

Programme

Premier Jour

"Aide-nous Seigneur à vivre une vie orientée vers toi"

Cette session explore le sens de la vie éternelle à travers le désir de connaître Dieu et de réaliser Sa volonté dans notre vie. Jésus est présenté comme "le Chemin" vers le Père et la plénitude de la vie éternelle. Le commentaire souligne l'importance de collaborer et de partager l'amitié avec les chrétiens de toutes les églises pour renforcer notre lien sur le chemin vers l'unité des chrétiens.

Deuxième Jour

"Aide-moi Seigneur à t'aimer, mon prochain et moi-même avec tout mon être"

La session reflète sur le commandement d'aimer Dieu et le prochain. Aimer Dieu nécessite un engagement total et profond, tandis qu'aimer le prochain implique d'être attentif à leurs besoins, d'accepter leurs limites et d'encourager leurs espoirs. L'invitation est de suivre l'exemple du Christ dans l'amour inconditionnel, étendant la même attitude envers les différentes traditions chrétiennes dans le cadre de l'unité œcuménique.

Troisième Jour

"Seigneur, ouvre notre cœur à ceux que nous ne voyons pas"

Le maître de la loi, dans la parabole du Bon Samaritain, espère que son "prochain" soit quelqu'un de sa foi et de son peuple. Jésus le défie, ainsi que les auditeurs, d'aimer tous, indépendamment de leur religion, culture ou position sociale. Le message est d'élargir notre vision et d'aimer les autres comme Jésus nous aime.

Quatrième Jour

"Fais que nous ne nous détournions jamais lorsque nous voyons quelqu'un dans le besoin"

Le prêtre et le lévite, dans la parabole, passent outre l'homme blessé pour des raisons religieuses. Jésus critique cette priorité des règles religieuses sur le bien. Le commentaire invite les chrétiens à voir au-delà de leurs limites culturelles et confessionnelles et à reconnaître l'amour de Dieu manifesté également dans d'autres traditions chrétiennes.

Cinquième Jour

"Seigneur, aide-nous à voir les blessures et à trouver l'espoir"

Le Bon Samaritain agit avec compassion envers l'homme blessé. Le commentaire réfléchit sur l'importance de l'amour et de l'espoir dans notre monde fragmenté et sur la nécessité de surmonter les divisions ecclésiales pour favoriser la guérison des nations.

Sixième Jour

"Seigneur, fais que nos églises deviennent des 'auberges' pour accueillir ceux qui sont dans le besoin"

Le Samaritain montre l'hospitalité en emmenant l'homme blessé dans une auberge. Le commentaire souligne l'importance de l'hospitalité et de la solidarité, en particulier dans les contextes de pluralisme religieux et culturel. Il invite les églises à devenir des lieux d'accueil et d'amour inconditionnel.

Septième Jour

"Seigneur, montre-nous comment répondre aux besoins de notre prochain"

À la fin de la parabole, Jésus demande qui a été le prochain de l'homme blessé. Le commentaire explore la nécessité d'aller au-delà des frontières et des murs de séparation, en réfléchissant sur la miséricorde et l'action compatissante.

Huitième Jour

"Seigneur, fais que notre communion soit un signe de ton Royaume"

Jésus invite à agir comme le Bon Samaritain. Le commentaire met en lumière l'appel du Christ à vivre l'amour et la miséricorde, à travailler pour l'unité des chrétiens et à construire des relations fondées sur la confiance mutuelle et l'amour pour surmonter la violence et promouvoir la paix."

Gabriel Arroyo sx
17 Enero 2024
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