Da tempo si parla di crisi nella e della vita religiosa e consacrata. E per giustificare questa diagnosi frequentemente si ricorre al numero degli abbandoni, che acutizza la già di per sé allarmante diminuzione di vocazioni che colpisce un gran numero di Istituti …
Non entro qui nel dibattito se la crisi della quale si parla sia positiva o meno, e se il numero di per sé è, in quei Istituti che hanno vocazioni, sintomo di una maggiore significatività carismatica, e se, in quelli che non ne hanno, è sintomo di infedeltà al proprio carisma. … Prima di affermare una cosa o l'altra, si richiede una analisi molto dettagliata delle diverse situazioni, per non cadere in giudizi sommari, che, in quanto tali, corrono il rischio di non rispondere alla realtà. È vero tuttavia che, tenendo conto del numero degli abbandoni e che la maggioranza di essi accade in età relativamente giovane, detto fenomeno è preoccupante. D'altra parte, il fatto che la emorragia degli abbandoni continui e non accenni a fermarsi, mostra che ci troviamo davanti ad una crisi più ampia che mette in questione alcune forme concrete in cui la vita consacrata è vissuta … Davanti al problema degli abbandoni non possiamo "guardare da un'altra parte".
Sebbene sia certo che sono molti i fattori socioculturali che influiscono sul fenomeno degli abbandoni, è pur vero che non sono l'unica causa e che non possiamo riferirci soltanto ad essi per tranquillizzarci e per spiegare questa tendenza, fino a vedere come normale ciò che non lo è. Non è normale, oggettivamente parlando, che dopo un lungo periodo di formazione iniziale, con tutto quello che in essa si investe, e dopo aver assunto un impegno che dall'inizio si sa che è per tutta la vita, a distanza di poco tempo - a volte si tratta di mesi, di pochi anni o addirittura di giorni - avvenga la separazione dall'Istituto.
… Davanti a questa realtà sono convinto che sia necessario "prendere il toro per le corna", e abbordare il tema con grande lucidità nell'analisi, e con grande coraggio per trarne le conseguenze e mettere in atto tutto ciò che possa aiutare a fermare questa emorragia, per evitare che la vita religiosa e consacrata perda vitalità ed energia.
LA FEDELTÀ PERSEVERANTE
(José R. Carballo OFM, Arcivescovo Segretario CIVCSVA)
Per iniziare
- Fedeltà e perseveranza camminano insieme
- Elementi per una analisi della crisi
- Quando le motivazioni entrano in crisi
- Quando l’affettività entra in crisi
- Quando i conflitti sembrano irrisolvibili
- Quando va in crisi la religiosità
- I numeri
- Cause degli abbandoni
- Assenza della vita spirituale
- Perdita del senso di appartenenza
- Problemi affettivi
- Cercando di spiegare il fenomeno
- La società di provenienza dei nostri giovani
- Circa i giovani che bussano alle nostre porte
- Condizionamenti dell’istituzione di accoglienza
- Rafforzando la fedeltà perseverante
- Combattimento, vigilanza, preghiera
- Rivisitare la vita fraterna in comunità
- Formazione del cuore
Per concludere
Pubblicato in SEQUELA CHRISTI (Periodica Congregationis pro Institutis Vitae Consecratae et Societatibus Vitae Apostolicae), 2019/02.