1931-2022
Lunedì 9 maggio 2022, alle ore 20.30 circa, è deceduto presso il reparto di Geriatria Acuta dell'Istituto Richiedei di Palazzolo sull'Oglio (Brescia) – dove si trovava dal 28 aprile 2022 – il nostro confratello p. Angelo Pansa sx. Aveva 90 anni compiuti essendo nato il 21.11. 1931 a Bergamo.
Nell’agosto del 1943, il giovane Angelo entra nella casa saveriana di Vicenza, per poi andare a Grumone (Cremona) dove frequenta le scuole Medie e il Ginnasio (1943-1947). In seguito si reca a San Pietro in Vincoli per l’esperienza del Noviziato.
Dopo la Prima Professione religiosa-missionaria (fatta il 12.09.1948 a San Pietro in Vincoli), il giovane Angelo continua con il consueto iter scolastico-formativo: liceo a Desio (1948-1951), prefettato a Udine (1951-1952), teologia a Piacenza (1952-1956).
Viene ordinato Presbitero a Piacenza il 17.03.1956.
Finiti gli studi di teologia, p. Angelo rimane a Piacenza come aiuto economo (1956-1957) per andare poi a Zelarino come insegnante ed aiuto economo (1957-1958).
Nel 1958, p. Angelo viene aggregato al primo gruppo saveriano destinato alla nuova missione del Congo Belga. Qui lavora impegnato nella pastorale: vice parroco a Kiringye (1958-1959), vice parroco a Kamituga (1959-1961), parroco a Baraka (1961-1962), economo locale a Mwenga (1962-1964 e 1965-1966), vice parroco a Uvira (1964-1965), rettore nella casa saveriana di Uvira (1966-1967). In questo periodo partecipa attivamente alla liberazione di ostaggi (sacerdoti e suore) in mano ai ribelli. Per questa sua azione riceve un riconoscimento dal governo italiano.
Nel 1967, per ragioni di sicurezza, viene richiamato in Italia. Nell’ottobre del 1967, p. Angelo parte per São Paulo (Brasile Sud) dove svolge il compito di direttore della “Azienda articoli religiosi” e di vice economo regionale (1967-1968). All’inizio del 1969 viene destinato alla missione dell’Amazzonia. Dopo qualche mese come vice parroco a Mojù, lavora come parroco nella parrocchia “Raihna da Paz” – Abaetetuba (1969-1972). Dal 1972 al 1977 ricopre il ruolo di superiore regionale.
Nel X° Capitolo Generale, p. Angelo viene eletto Consigliere Generale, incaricato dell’Economia e dell’Animazione Missionaria (1977-1983). Nel suo servizio visita numerose Circoscrizioni Saveriane.
Nel 1983, p. Angelo ritorna in Amazzonia dove svolge vari servizi: responsabile della pastorale dei fiumi a Altamira (1983-1986), vice parroco a S. Felix do Xingu (1986-1987), parroco a Souzel-Vitoria (1987-1989), parroco e coordinatore della pastorale operaia a Barcarena (1989-1991), parroco a Belém – N.S. das Mercês (1991-1992). In questo periodo collabora con il Tribunale Permanente dei Diritti dei Popoli in difesa della vita degli Indios.
Dopo un periodo di aggiornamento a Parigi, nel 1994 p. Angelo ritorna in Amazzonia: viceparroco a S. Francisco Xavier – Belém (1994-1995) e parroco a Concordia do Pará (1995-1998). Dal 1996 al 1998 è anche consigliere regionale.
Trascorso un tempo di assenza (1998-2005), durante il quale è impegnato nella pastorale indigena a Campinápolis (Prelazia di Paranatinga – Mato Grosso), ritorna nella circoscrizione saveriana dell’Amazzonia: vice parroco a Xinguara (2005-2007) e vice parroco a Tucumã (2007-2008).
Dopo un periodo di cura e riposo (2008-2009) viene destinato all’Italia. Concluso un tempo trascorso a Desio, impegnato nel ministero (2009-2011), vive un tempo di assenza in famiglia (2011-2013). Dopo un nuovo periodo di cura a Desio (2013-2014), dal 2014 p. Angelo è impegnato principalmente nel ministero e nella cura della casa: San Pietro in Vincoli (2014-2016/ 2018-2019); Vicenza (2016-2017), Udine (2017-2018). Dal 2019 risiedeva nella comunità di Alzano Lombardo (BG).
“Signore Gesù, ieri hai pregato il Padre: “perdona loro perché non sanno quello che fanno”. In quel “loro” ci siamo tutti, e ci sono anch’io. Il tuo Spirito è già presso il Padre e domattina la tua salma lo raggiungerà. IO sento in questo momento di stare terminando il lungo percorso della mia vita. Quante volte, nei pericoli, ti ho sentito vicino, mi hai incoraggiato e dato forza per non lasciar cadere le braccia. Ti ringrazio per le volte che stavo deviando dal retto cammino e Tu mi hai cercato come una pecorella smarrita e mi hai ricollocato nell’ovile. Sono tanti i motivi per ringraziarti. Spero che giungendo alla tua presenza mi accoglierai come il Padre è andato incontro al figlio prodigo…Per concludere, ti vorrei raccomandare in modo particolare i Popoli Indigeni e la Foresta Amazzonica. Tu sai che – a modo loro – riconoscono il dono della Vita che non è altro che il Soffio del Tuo Spirito… Grazie Gesù per avermi creato, fatto cristiano e sacerdote missionario, e dato la forza di seguire il retto cammino…” (Sabato Santo, 16 aprile 2022, dal Testamento spirituale manoscritto).
Il 9 maggio 2022, p. Angelo viene portato al cospetto dell’Altissimo per ricevere la ricompensa del servitore buono e fedele.
Riposi in pace.
Fr. Angelo Pansa
1931-2022
On Monday, May 9th, 2022, around 8:30 p.m., our 90-year old confrere Fr. Angelo Pansa passed away in the department of acute care of the elderly of Richiedei Institute, Palazzolo sull’Oglio (Brescia, Italy), where he had been hospitalised on April 28th, 2022. He was born in Bergamo on November 21st, 1931.
Young Angelo entered the Xaverian House of Vicenza in August 1943, then moved to Grumone (Cremona) to attend middle and junior high school (1943-1947). Subsequently, he went to San Pietro in Vincoli for the novitiate.
After his first missionary religious profession (San Pietro in Vincoli, September 12th, 1948), young Angelo underwent the then standard curriculum: college studies in Desio (1948-1951), prefect of students in Udine (1951-1952) and theological studies in Piacenza (1952-1956).
He was ordained priest in Piacenza on March 17th, 1956.
Upon completing his theological studies, Fr. Angelo remained in Piacenza as assistant to the treasurer (1956-1957), then moved to Zelarino to work as a teacher and assistant to the treasurer (1957-1958).
In 1958, Fr. Angelo was included in the first Xaverian group assigned to a new mission – the Belgian Congo. There, he engaged in pastoral work as: assistant parish priest in Kiringye (1958-1959), assistant parish priest in Kamituga (1959-1961), parish priest in Baraka (1961-1962), local treasurer in Mwenga (1962-1963 and 1965-1966), vice parish priest in Uvira (1964-1965), rector of the Xaverian house in Uvira (1966-1967). It was in that period that he actively took part in the liberation of hostages (priests and nuns) kidnaped by the rebels. Because of his action in such circumstances, he was awarded a special mention by the Italian government.
In 1967, he was called back to Italy for security reasons. In October 1967, Fr. Angelo left for São Paulo (south Brazil) where he would work as director of the “Religious Items Company” (Azienda Articoli Religiosi) and assistant regional treasurer (1967-1968). At the start of 1969, he was assigned to the mission of Amazonia. After having served for few months as vice parish priest in Mojù, he began working as pastor of “Raihna da Paz” (Queen of Peace) Parish in Abaetetuba (1969-1972). From 1972 to 1977, he served as regional superior.
During the X General Chapter, Fr. Angelo was elected General Councillor in charge of economy and mission awareness ministry (1977-1983). As part of this service, he visited numerous Xaverian Circumscriptions.
In 1983, Fr. Angelo returned to Amazonia to carry out various commitments: director of pastoral work along the rivers in Altamira (1983-1986), assistant parish priest in St. Felix do Xingu (1986-1987), parish priest in Souzel-Vitoria (1987-1989), parish priest and pastoral operator among workers in Barcarena (1989-1991), and parish priest of N. S. das Mercês in Belém (1991-1992). In that period, he collaborated with the Permanent Peoples' Tribunal to defend the life of Indios.
After a brief refresh course in Paris, in 1994, Fr. Angelo returned to Amazonia as: assistant parish priest in St. Francis Xavier-Belém (1994-1995) and parish priest in Concordia do Pará (1995-1998). From 1996 to 1998, he was also regional councillor.
Following a period of absence (1998-2005), which he spent in carrying out pastoral work among the natives (pastorale indigena) of Campinápolis (Prelature of Paranatinga, Mato Gross), he returned in the Xaverian Circumscription of Amazonia as assistant parish priest in Xinguara (2005-2007) and assistant parish priest in Tucumã (2007-2008).
Following a period of medical care and rest (2008-2009), he was assigned to Italy. At first, he was in Desio, working in pastoral ministry (2009-2011), then spent a period of absence in his family (2011-2013). He was again in Desio to receive treatment (2013-2014); then, from 2014, Fr. Angelo was mainly involved in ministry and in taking care of the house in: San Pietro in Vincoli (2014-2016 and 2018-2019), Vicenza (2016-2017), and Udine (2017-2018). He had been residing in the community of Alzano Lombardo (Bergamo, Italy) since 2019.
Lord Jesus, yesterday I prayed the Father: “forgive them for they do not know what they are doing.” In that “them” there is each one of us, and there is also me. Your Spirit is already with the Father, while your body will reach Him tomorrow. Right now, I feel I am coming to the end of the long journey I travelled through my life. Many times, in the middle of dangers, I felt you were near me; you encouraged me and gave me strength to keep going. I thank you for those times when I was going astray and you looked for me, as if I were a lost sheep that had to be guided back to the fold. I have many reasons for thanking you. I hope that, when I come to your presence, you will welcome me like the father who ran to his prodigal son… In conclusion, I would like to entrust to your particular care the Indigenous Peoples and the Amazon Forest. You already know that – in their own peculiar fashion – they recognise the gift of Life which is but a Breath of Your Spirit… Thank you, Jesus, for having created me, made me a Christian and a missionary priest, and given me the strength to follow the right path…” (from his handwritten spiritual Testament, Holy Saturday, April 16th, 2022).
On May 9th, 2022, Fr. Angelo was taken to the presence of the Most High to receive the reward of the good and faithful servant.
May Fr. Angelo Pansa rest in peace.
