P. ANGIOLO POLI
Firenze, 3 settembre 1903
Massa-Cozzile (PT), 5 agosto 1969
Di Firenze
Missionario in Cina Insegnante e letterato di Dio in Italia
Di anni 66. Numero di Professione 46
Sepolto a Parma
Nacque a Firenze il 3.IX.1903 da modesti genitori che vivevano nella Frazione di Bagno a Ripoli. Completate le Medie presso le Scuole Pie di Firenze, entrava nello Istituto Missionario di Panna il 3.IX.1919, emettendo la Professione religioso-missionaria il 25.VIII.1922 e ricevendo l'ordinazione Sacerdotale nella Cattedrale di Parma per le mani del Fondatore il 7.IV.1928.
Attirato molto dallo studio ("Sento fame di libri" scriveva), insegnò per tre anni lettere ai giovani studenti missionari di Vicenza.
Il 27.IX.1931, assieme ai PP. Sinibaldi, P. Pozzobon, Vaccari e M. Frassinetti, nella Chiesa di S. Pietro Ap. in Parma, riceveva il Crocifisso nell'ultima funzione di partenza presieduta da Mons. Conforti, partendo per la Cina di lì a pochi giorni.
In Cina rimase ininterrottamente per ben 22 anni, svolgendo attività pastorale a Loyang, a Tien-tsin, dove si prodigò enormemente per alleviare i disagi della popolazione nella terribile inondazione dell'estate del 1939 che causò migliaia di vittime.
Bloccato dagli avvenimenti bellici, dal maggio 1942 al maggio 1945, dovette trascorrere tre anni di concentramento a Sichaw dove alleviò i sacrifici dell'obbligata convivenza, creando composizioni poetiche che leggeva ai Confratelli. Terminata la guerra lavorò a Ling-pao e quindi di nuovo a Loyang.
Gli ultimi anni di permanenza in Cina furono marcati da profonda sofferenza: domicilio coatto, prigionia ed infine condanna ed espulsione.
Nell'autunno 1953 ritornava in Italia e dopo un breve periodo di riposo in famiglia, fu assegnato alla Casa dello Studentato Filosofico di Desio ove si impegnò nel ministero e nella propaganda missionaria portandosi in varie parrocchie della Brianza con un motociclo che guidava in modo originale ed azzardato: certe sue avventure meccaniche e stradali sono rimaste celebri...
Da Desio passò ad Alzano, a Piacenza e poi a Montecatini dove visse gli ultimi anni nell'operosità del ministero e della preghiera. La morte lo colse per improvviso collasso la mattina del 5 agosto 1969.
