Mercoledì, 09 ottobre 2024, alle ore 4.30 am, dopo una lunga malattia è deceduto nella comunità Saveriana di Vicenza il nostro confratello p. Angelo Ulian, accompagnato giorno e notte dai confratelli, dalla sorella Silvana e dal cognato Gianni. P. Angelo aveva da poco compiuto 88 anni, essendo nato il 24.08.1936 a Monte di Malo, Vicenza.
Angelo Ulian entra nell’ “Istituto Saveriano Missione Estere” di Vicenza all’età di 11 anni. Qui, dal 1947 al 1950, frequenta le scuole Medie. Continua gli studi Ginnasiali a Zelarino-Mestre (VE), dal 1950 al 1952. A San Pietro in Vincoli conclude l’anno di Noviziato con la prima professione religiosa e missionaria (12.09.1953). Prosegue per Desio dove frequenta il Liceo Classico (1953-1956). Vive l’anno di Prefettato a Zelarino (1957), in particolare nel servizio di insegnante di Matematica e Musica. La formazione teologica è a Parma, dal 1957 al 1961. Qui emette la Professione Perpetua (03.11.1957) e riceve l’ordinazione presbiterale (16.10.1960). Durante la sua formazione teologica, ottiene anche il brevetto di pilota di aeroplani.
Dopo un primo anno trascorso a Desio come insegnante di Latino, viene inviato a Zelarino-Mestre (VE) dove, dal 1962 al 1983, è insegnante di Lettere e vicepreside dell’Istituto Magistrale Saveriano (Liceo Socio-Psicopedagogico Paritario) di Zelarino. In quegli anni (1962–1972), p. Angelo frequenta anche l’Università di Padova dove ottiene il diploma di Laurea in Lettere Antiche. E nel 1976 supera gli esami per l’abilitazione all’insegnamento in materie letterarie e Latino, con la certificazione del Ministero della Pubblica Istruzione.
Nel 1983 è destinato al Messico, dove, dopo un anno di studio della lingua castigliana a Guadalajara, vive e lavora come insegnante di Etimologia nella comunità dell’I.C.O., Mazatlán, Sinaloa. (1984-1986).
Dopo quasi tre anni, viene richiamato in Italia, per il servizio di insegnante nuovamente a Zelarino (dal 1986 al 1991). Oltre all’insegnamento è anche sostituto del rettore. A Zelarino cura pure una rubrica missionaria molto seguita per “Radio Carpini”, emittente locale, ogni sabato, alle 17.00. I programmi missionari venivano trasmessi anche al patriarcato di Venezia.
Nel 1990 ottiene il diploma per “Giornalisti Radio Televisivi”.
Nel 1991 viene chiamato a Roma, dove per quasi tre anni svolge il ruolo di Vicesegretario Generale e Incaricato della Stampa Interna. Il 7 giugno 1993 viene nominato Segretario Generale dell’Istituto, incarico che porterà avanti fino al 2008. Essendo Segretario Generale, p. Angelo è anche responsabile della redazione del “Notiziario Saveriano”. Dal 1996 al 2017 svolge il ruolo di sostituto del rettore della casa generalizia.
Dal 2008 al 2017 è impegnato nella redazione dei Profili dei confratelli defunti e nella preparazione del “Flash” settimanale. Durante gli anni romani, partecipa ai TreMesi a Tavernerio (2010).
Per ragioni salute, nel mese di settembre 2017, viene portato alla Casa Madre di Parma. Dal settembre 2018 viveva nella comunità di Vicenza, in cura.
Riguardo ai quattro anni di vita religiosa nella nostra Pia Società, mi devo lamentare di una cosa sola: di non aver conosciuto, cioè, la grandezza e bellezza della vita religiosa e missionaria, e conseguentemente di non averla vissuta pienamente. Non ho avuto e non ho motivi per ritornare sulla mia decisione di quattro anni fa. Tutt’altro. Il desiderio di vivere una vita soprannaturale piena ed efficiente e di renderne partecipi le altre anime, mi spinge a chiederle di abbracciare per sempre questa vita. Spero e desidero di vivere, con l’aiuto del Signore, generosamente e coerentemente la mia vita di religioso e missionario. Attendo con serenità la sua risposta: grato se vorrà appagare il mio desiderio e contento ugualmente se crederà opportuno decidere diversamente”. (Domanda per la Professione Perpetua, Piacenza 18.09.1957)
Grazie per il ricordo e il profumo del giardino camerunese. Un grande grazie al Signore. Un grazie alle persone: famiglia, parrocchia e confratelli che mi hanno “cresciuto”. Quante tracce di altri nella nostra vita…” (risposta indirizzata a p. Carlo Girola in occasione degli auguri per il 50.mo di Ordinazione Presbiterale, 14.10.2010).
Riposi in pace
