Skip to main content

Annuncio della morte di p. Luis Pérez Hernández sx

7636/500

Sabato 14 dicembre 2024, nel tardo pomeriggio, è stato rinvenuto esanime il nostro confratello p. Luis Pérez Hernández. I confratelli sono entrati nella sua stanza, Domus di Makeni, Sierra Leone, trovandolo riversato nel bagno. Il medico ha dichiarato la sua morte per arresto cardiaco. P. Luis aveva 72 anni compiuti, essendo nato il 16 giugno 1952 a Toledo, Spagna.

Luis matura la vocazione missionaria grazie alla predicazione di alcuni missionari sull’urgenza dell’annuncio. Conosce i Missionari Saveriani attraverso la rivista “Misioneros Javerianos”, scrivendo una lettera indirizzata a p. “Aquiles Figini, primer Javeriano con el que traté”. All’età di 16 anni, Luis entra nella Casa Apostolica di Pozuelo de Alarcón (Madrid), per frequentare il “4° anno di Bachiller” (Liceo, settembre 1968), dopo essere stato nelle scuole pubbliche: “Escuelas Anejas del Magisterio, Escuelas de la Fábrica de Armas, Escuela de Formación Industrial de la Fábrica de Armas de Toledo, e il baccellierato a Madrid, nel Colegio Delfos e nell’Instituto Cardenal Cisneros”.  

Luis entra in Noviziato a Pozuelo de Alarcón il 2 ottobre 1971 e qui emette la prima professione religiosa e missionaria (03.10.1972). Riceve la sua formazione teologica a Pozuelo de Alarcón (1972 – 1973; 1974-1978). Per un anno è anche prefetto nella casa apostolica di Guernica, Spagna (1973-1974) e allo stesso tempo è insegnante di religione al Liceo Guernica. Il 5 novembre 1976 emette la Professione Perpetua a Pozuelo de Alarcón e il 17 dicembre 1977 viene ordinato presbitero.

Dal 1978 al 1981, p. Luis è Promotore Vocazionale a Pamplona. Nello stesso periodo porta avanti il servizio di economo e nell’ultimo anno quello di Rettore. Dal 1981 al 1989 è Superiore Provinciale, risiedendo nella Domus di Madrid. Nel 1983 partecipa all’ XI Capitolo Generale e nel 1989 prende parte al XII Capitolo Generale dove viene eletto Consigliere Generale. Come Consigliere Generale è anche “presidente del Consiglio degli affari economici”, “prefetto per l’Economia e per la Vita Saveriana”. Durante il suo servizio di Consigliere Generale visita i confratelli in più di 15 circoscrizioni e alcune di esse per due o tre volte (1989-1995).

Concluso il suo mandato, viene destinato alla Sierra Leone. Trascorre prima poco più di un anno a Londra per lo studio della lingua inglese e nel 1997 arriva a Kambia, Sierra Leone, dove partecipa al corso di introduzione alla missione. Dal 1998 al 1999 è a Freetown-Kissy come rettore ed economo regionale. Dal 1998 al 2001 è anche vice regionale. A motivo della guerra nella Nazione, trascorre alcuni mesi in Spagna, per poi ritornare in Sierra Leone (1999-2002). Dopo un periodo di aggiornamento a Roma, viene destinato alla Circoscrizione della Spagna (2002-2014). A Madrid, nella casa di formazione, svolge i seguenti servizi: formatore, economo locale, rettore e direttore del giornalino “Misioneros Javerianos”. Dal 2004 al 2010 è vice Superiore Regionale e dal 2010 al 2013, vice superiore di Delegazione.

Nel 2014 riparte per la Sierra Leone. Risiede a Makeni e svolge il servizio di rettore della Domus, Vice Superiore Regionale (2015-2018), Consigliere regionale (2018-2021) ed economo regionale.

    “…da quando ho deciso, otto anni fa, di dare la mia vita alla missione, sono maturato rispetto alla mia prima decisione e nel corso degli anni il mio desiderio di donarmi a Dio e alla Chiesa in un'opzione missionaria è diventato sempre più forte. Perciò credo che la mia vocazione all'interno della Chiesa sia missionaria... Mi sento identificato con il progetto della famiglia Saveriana di realizzare il carisma missionario. Dopo quattro anni di vita con i Saveriani e altri quattro come professo temporaneo, mi sono reso conto che il progetto di vita della Congregazione per realizzare il compito missionario è positivo, soprattutto per tre considerazioni: il fatto che lo scopo esclusivo della congregazione sia l'attività missionaria; il fatto che, essendo religiosi, formiamo una famiglia e viviamo la vocazione missionaria con un carattere comunitario; e in terzo luogo, che essendo un'opera comunitaria e all'interno di una famiglia religiosa, il lavoro missionario abbia maggiori possibilità di efficacia, testimonianza e continuità…” (dalla domanda autografa in spagnolo rivolta al superiore provinciale p. Pablo Zurlo, per chiedere di essere ammesso alla Professione Perpetua, Pozuelo de Alarcón, Spagna, 7 giugno 1976

…per quanto mi riguarda, domani parto per Londra, mi hanno detto che la programmazione comunitaria è prevista per sabato 23 e vorrei parteciparvi. Spero di trascorrere a Londra un proficuo periodo di preparazione iniziale alla missione. In questo periodo a Toledo mi sono riposato, ho staccato la spina dalla tappa precedente e non vedo l'ora che arrivi la prossima. Gli anni trascorsi nella Direzione Generale, lavorando insieme e in comunione, sono stati molto positivi per me; sono sinceramente e profondamente grato per la tua dedizione, fraternità, delicatezza e tutto il resto .... che ha contribuito molto a rendere la nostra “esperienza romana e universale” positiva e arricchente…” (da una lettera autografa in spagnolo a p. Francesco Marini, Toledo 20 settembre 1995

Riposi in pace

DG
15 Dicembre 2024
7636 visualizzazioni
Disponibile in
Tag

Link &
Download

Area riservata alla Famiglia Saveriana.
Accedi qui con il tuo nome utente e password per visualizzare e scaricare i file riservati.