Il Secondo Congresso Missionario Nazionale delle Filippine
La chiesa filippina ha da poco celebrato i 500 anni di evangelizzazione, a partire dall’evento della prima messa celebrata in territorio filippino nel 1521. L’importante anniversario è stato commemorato da numerose iniziative. Una di esse è stata il Secondo Congresso Missionario Nazionale delle Filippine, un simposio realizzato on-line per le difficoltà causate dalla pandemia, che ha visto la partecipazione di numerosi esperti e testimoni. I relatori hanno offerto uno sguardo d’insieme al complesso quadro della comprensione e del vissuto missionario ad gentes nelle Filippine, il paese dalla più estesa popolazione cattolica dell’Asia, con contributi dal punto di vista storico, missiologico, pastorale ed esperienziale.
L’immagine di missione che è emersa è stata quella di una ricchezza di vita e di riflessione teologica, con una particolare enfasi sulle periferie della società. Allo stesso tempo non si può negare che il quadro proposto abbia rivelato, in questa chiesa particolare, diversi limiti della comprensione della missione ad gentes.
In particolare, proprio l’ad gentes, cioè l’amore per il mondo che sta al di fuori dei limiti visibili della chiesa, sembra sia passato molto in sordina, trasformando di fatto questo congresso missionario in un simposio pastorale ‘generico’ o, al massimo, di nuova evangelizzazione. Questa ‘dimenticanza’, potrebbe avere la radice in una limitata o distorta comprensione delle affermazioni conciliari (ribadite dal magistero di Papa Francesco) che proclamano che tutta la Chiesa è missionaria e che la missione è dappertutto. Tali principi, teologicamente ‘sani’ e aggiornati, dovrebbero promuovere la passione evangelizzatrice di tutti i fedeli verso fratelli e sorelle ancora all’oscuro della conoscenza di Cristo. Tuttavia, se male interpretati, quegli stessi principi finiscono per indebolire la missione universale della chiesa e fanno dubitare gli stessi istituti missionari della liceità e utilità del ‘loro’ specifico obiettivo ad gentes.
Infine, una interessante prospettiva promossa da alcuni prelati è stata quella di offrire una formazione “missionaria” più specifica ai numerosissimi filippini che lavorano all’estero...
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L’articolo è stato pubblicato in: Quaderni del CSA, 66. Volume 17, n. 2 - 2022 con il titolo: Il Secondo Congresso Missionario Nazionale delle Filippine.
