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“AGENDA” FEBBRAIO 2024: BOLLETTINO DIGITALE DEL LAICATO SAVERIANO IN ITALIA

08 março 2024

Disponível em

Nella prima pagina del Bollettino DigitaleAgenda” del mese di febbraio 2024, il comitato editoriale offre una sintesi del contenuto del numero di febbraio: 

Sembra proprio che le novità che abbiamo introdotto, sia di tipo grafico sia di contenuti, abbiano colto nel segno dato l’apprezzamento che ha avuto lo scorso numero.

La protagonista di questo numero è la comunità dei laici di Kamenge, quartiere di Bujumbura in Burundi. Ringraziamo p. Mario Pulcini sx che ci ha fatto da tramite con i suoi parrocchiani!

La vita dei vari gruppi del nostro Laicato è sempre vivace. 

Ad Ancona i Laici hanno condiviso il carnevale con famiglie e singoli provenienti da Asia ed Africa e che, per varie ragioni, sono ora residenti nella città marchigiana.

Un’esperienza forte è stata anche quella di Beatrice che ci racconta la commozione di suonare nella sede principale di Emergency a Venezia. Il concerto, tenutosi lo scorso settembre, aveva un programma realizzato tutto con brani di compositori o compositrici originari di paesi in stato di guerra.

Sempre a favore della pace, il gruppo di Desio ha preso parte a inizio mese ad una marcia con centinaia di partecipanti, un corteo colorato e multietnico.

Da Parma arriva il racconto di un’ulteriore evoluzione del progetto Nyota. In collaborazione con “Charitas children”, una odv (Organizzazione di Volontariato) di Parma, la cura dei bambini epilettici verrà estesa a quelli che vivono nei campi profughi che, a seguito della guerriglia presente nel Nord Kivu, sono venuti a crearsi nelle vicinanze della parrocchia di Ndosho.

Gli amici di Salerno, infine, ci raccontano della loro formazione e della presenza in mezzo a loro del Consiglio…”


English

AGENDA FEBRUARY 2024: DIGITAL BULLETIN OF THE XAVERIAN LAITY IN ITALY

In the first page of the Bollettino Digitale Agenda, February 2024, the editorial committee provides a summary of the contents of the February issue:

“Apparently, the novelties that we introduced in the layout and content are the very reasons behind the appreciation that the last issue has received.

The protagonist of this issue is the community of the laity in Kamenge, a neighbourhood of Bujumbura, Burundi. We thank Fr. Mario Pulcini s.x. for having been the intermediary between us and his parishioners.

Our groups of lay people are full of life.

In Ancona, the laity shared Carnival with families and individuals coming from Asia and Africa, who, for several reasons, are now residing in this city of the Marche Region.

A quite striking experience is that of Beatrice who tells us about the emotion of playing in the Venice headquarter of Emergency. The programme of her concert, which took place last September, was all about pieces by composers – men and women – coming from countries that now are at war.

For the cause of peace, at the beginning of last month, the group in Desio took part in a march, a colourful and multi-ethnic parade, which was attended by hundreds of people.  

From Parma we receive news about a new evolution of the Nyota Project. In collaboration with ‘Charitas children’ (i.e. an organisation of volunteers), the care of epileptic children will be extended to those living in the refugee camps that, in the wake of warfare present in Northern Kivu, were set up in the proximity of Ndosho parish.

Finally, friends in Salerno tell us about their training programme and the presence among them of the Council…”