Augusto Boari
Piadena (CR) il 24 Dicembre 1910
Brescia, 10 Giugno 1930
Boari Augusto-Maria-Natale nacque a Piadena (CR) il 24.XII.1910 da Giacomo e Volpini Elena. Compiuti gli studi fino alla prima Classe Liceale nel Seminario di Cremona, a 17 anni, il 19.VII.1927 entrava nell'Istituto Saveriano di Parma.
A conclusione dell'Anno di Noviziato, il 25.VIII.1928 emetteva la Professione religioso-missionaria consacrandosi interamente alla causa missionaria nella Congregazione Saveriana.
All'inizio del III° Corso Liceale, nell'ottobre 1929 si manifestarono in lui i sintomi di una malattia che nel volgere di otto mesi circa lo portò gradualmente alla tomba: inappetenza e ripugnanza per il cibo.
Il Cronista di Vita Saveriana fissò alcuni momenti relativi alla malattia ed alla sua morte, avvenuta il 10.V1. 1930 a Brescia:
10 novembre 1929: Padre Lanciotti accompagna Boari a Stilo Cremonese presso la famiglia. Il Confratello per una fissazione non vuole nutrirsi da oltre un mese. I Superiori hanno tentato tutte le vie per vincere la sua riluttanza, tentano anche questa dietro parere del medico.
14 novembre: Padre Rettore chiamato telegraficamente va a Cremona per visitare Pr. Boari ricoverato presso i Padri Camiliani. Da quando è andato in famiglia la riluttanza per il cibo si è fatta più forte e deve essere nutrito a sonda.
18 novembre: I PP. Bonardi, Turci e Calligaro vanno con l'automobile a Cremona e conducono Fr. Boari a Brescia nella Villa di salute dei Fatebenefratelli. La Direzione della Clinica dice che non permetterà al-cuna visita per un mese allo scopo di provare a vincere la riluttanza del malato.
7 gennaio 1930: Boari sempre ricoverato alla Casa di Cura di Brescia va peggiorando...
20 maggio: Padre Vicerettore si reca a Brescia in visita da Boari, avendo la madre notificato che è gravissimo. Ritorna a notte e riferisce che l'infermo è completamente sfinito.
10 giugno: Riceviamo telefonicamente da Brescia la notizia della morte di Augusto Boari.
