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Messaggio finale Convegno Formatori Asia

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CONVEGNO SAVERIANO DEI FORMATORI IN ASIA - PROPEDEUTICA, NOVIZIATO E FILOSOFIA

Bintaro - Jakarta, Indonesia 3-8 Marzo 2016

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Messaggio Finale 

“Coinvolti nel sogno del Conforti, Il Primo Annuncio ci riposiziona tutti!”

 

Carissimi confratelli,

insieme ai Pp. Luigi Menegazzo e Eugenio Pulcini della DG, noi, partecipanti al Convegno dei Formatori saveriani dell’Indonesia e delle Filippine, siamo felici di porgervi questo messaggio per farvi partecipi della nostra gioia e della nostra speranza nel cammino formativo dei Saveriani in Asia. Nella casa del Prenoviziato e Noviziato Saveriano al Bintaro (Giakarta) nella quale ci siamo radunati, abbiamo subito sperimentato l’atmosfera asiatica ascoltando – ogni mattina prima dell’alba - la chiamata alla preghiera da tante moschee che ci circondano e godendo dell’ospitalità e cordialitá di tanti amici e benefattori che hanno imbandito la nostra tavola di cibi deliziosi.

Ci siamo rallegrati per la presenza di 7 novizi, 7 prenovizi e 5 seminaristi aspiranti saveriani in visita alla comunitá. Tutta questa realtá, ha suscitato in noi un senso di ringraziamento, di fiducia e di speranza poiché il Signore continua a inviarci molti candidati. L’Eucarestia di apertura del Convegno é coincisa con l’anniversario della nascita al cielo di P. Angelo Geremia, una spiccata figura missionaria che ha dato la sua vita per la formazione di missionari saveriani in Italia e in Indonesia.

In questo clima fraterno, abbiamo riflettuto e dialogato sul tema della chiarezza carismatica saveriana e la sua conseguente proposta formativa. Il Padre Generale, nel saluto introduttivo, ci ha presentato alcuni aspetti della cultura asiatica che certamente caratterizzano la nostra formazione di base in Asia: la percezione del Sacro, l’armonia, l’eleganza, la sobrietà e il silenzio. Commentando insieme la sua relazione, abbiamo notato che questi valori della cultura asiatica possono certamente favorire la realizzazione di un metodo missionario piú basato sui rapporti umani (incontro – dialogo) che non sulla disponibilitá di mezzi economici.

Abbiamo poi ascoltato due testimonianze altrettanto preziose: la prima da P.Thomas Sarjumunarsa, SJ, rettore del seminario minore di Giacarta; la seconda da P. Yakobus Sriyatmoko, maestro dei novizi saveriani in Giacarta. Siamo consapevoli della necessità di un identikit del formatore per cui ci siamo chiesti: a partire dalla varietà dei contesti culturali in cui lavoriamo, quale é il profilo umano ed evangelico del formatore saveriano in Asia?

Eugenio Pulcini ci ha presentato la nuova Ratio Formationis Xaverianae, sottolineando soprattutto il principio della docibilitas come elemento indispensabile di ogni serio discernimento vocazionale e la reciprocità generativa tra formazione permanente e formazione di base.

Successivamente, i partecipanti hanno presentato il cammino formativo delle rispettive comunitá. Cosí abbiamo condiviso le nostre gioie e le nostre preoccupazioni. Siamo consapevoli dell’esigenza di una formazione continua dei formatori stessi, della collaborazione tra i formatori e della continuità formativa nelle varie tappe. Nel dialogo, abbiamo notato in modo particolare che lo spirito di famiglia cosí grandemente apprezzato dai nostri formandi indonesiani non é sempre ben integrato con l’aspetto missionario della nostra Congregazione. Nel cammino formativo, é dunque bene sottolineare che il carisma saveriano richiede di essere disponibili di cuore a uscire dalla propria cultura e dal proprio paese.

Grazie al lavoro di questi giorni, ci sentiamo incoraggiati a vivere gioiosamente la nostra missione come formatori. Siamo coscienti della necessità di un progetto formativo comune in Asia che contenga alcuni orientamenti fondamentali circa la figura del formatore e la proposta vocazionale saveriana nel nostro specifico contesto culturale. Abbiamo sottolineato la grande importanza del ruolo dei superiori delle circoscrizioni nel sostenere la nostra missione di formare saveriani, anche attraverso lo scambio di informazioni sulle opportunitá di formazione dei formatori. In dialogo con la Direzione Generale, si dovranno impegnare per la ristrutturazione di alcuni aspetti dell’attività delle Circoscrizioni, cosí da armonizzare meglio le tre priorità della vita saveriana: formazione, animazione e pastorale missionaria.

Riassumendo, alcune delle parole-chiave risuonate nel nostro convegno sono: docibilitas, culture asiatiche e spirito di famiglia saveriana, missione ad gentes e ad extra, reciprocità generativa tra formazione permanente e formazione di base.

Abbiamo concluso il Convegno con la celebrazione dell’Eucarestia, presieduta dal P. Generale. In un continente cosí densamente popolato, i cristiani sono una minoranza. Questa realtá ci interpella continuamente ad essere sale della terra e luce del mondo. Padre Menegazzo ha ribadito che questo continente una terra di fertile annuncio del Vangelo. “La formazione dei missionari in Asia è necessaria” e la formazione dei formatori é molto esigente. Il frastuono caotico delle grandi metropoli dove operiamo, esige ancor di piú che non ci adagiamo nella mediocrità né ci accontentiamo della genericità. Il formatore dovrebbe essere una persona spiritualmente serena, umanamente armoniosa e amante della sua famiglia missionaria con cuore indiviso. In Asia, san Guido Maria Conforti sarebbe stato un perfetto formatore perché avrebbe certamente portato gli asiatici a vedere nella sua persona Cristo stesso, come unico Guru. In effetti, un maestro che non cercasse di essere immagine e somiglianza di Dio, non formerebbetrasformerebbe alcuno.

Terminiamo questo messaggio, pieni di gratitudine nel dolce ricordo di tutto quanto abbiamo ricevuto da tanti nostri formatori defunti e vivi. É anche grazie a loro, che noi siamo qui a nostra volta come formatori di nuovi saveriani.

Ci affidiamo al nostro Fondatore, guardando con speranza al futuro della formazione in Asia. Restiamo uniti nella preghiera. Buona missione a tutti.

Partecipanti:

Luigi Menegazzo
Eugenio Pulcini
Antonius Wahyudianto
Javier Mexicano Ferrer
Vitus Rubianto Solichin
Alfonsus Widhiwiryawan
Yakobus Sriyatmoko
Daniele Cambielli
Hebry Vicidius Walian

 

XAVERIAN ASIAN FORMATORS MEETING - INTRODUCTORY YEAR, NOVITIATE AND PHILOSOPHY

Bintaro - Jakarta, Indonesia 3-8 March 2016

Final Message

“Sharing in Conforti’s dream, the First Proclamation calls us all to a new beginning!”

Dear brothers,

together with Frs. Luigi Menegazzo and Eugenio Pulcini of the General Direction, we, the participants at the Meeting of Xaverian Formators of Indonesia and the Philippines, send you greetings and wish to share with you our joy and hope for the future of Xaverian formation in Asia. We met in the house of the Xaverian pre-novitiate and novitiate in Bintaro (Jakarta) and we immediately experienced the Asian atmosphere by hearing – every morning before dawn –the many surrounding mosques calling people to prayer, and by enjoying the hospitality and cordiality of the many friends and benefactors who supplied delicious foods for our table.

We were pleased to receive the visit of the 7 novices, 7 pre-novices and 5 seminarians who wish to be Xaverians. The fact that the Lord continues to send us many candidates fills us with gratitude, trust and hope. The opening Eucharist coincided with the anniversary of the death of Fr. Angelo Geremia, a distinguished missionary who gave his life for the formation of Xaverian missionaries in Italy and in Indonesia.

In this fraternal atmosphere, we reflected and dialogued on the Xaverian charismatic clarity and its resulting formation proposal. In his introductory greetings, the Superior General presented some aspects of Asian culture that mark our initial formation in Asia: the perception of the Sacred, harmony, elegance, moderation and silence. Commenting together on his report, we observed that these values of Asian culture can certainly favor a missionary method that is based more on human relationships (encounter – dialogue) than on the availability of financial resources.

We then listened to the two very valuable testimonies offered by Fr.Thomas Sarjumunarsa, SJ, the rector of the Jakarta minor seminary, and Fr. Yakobus Sriyatmoko, the Xaverian Novice Master in Jakarta. We are aware of the necessity of having an identikit of the formator and, on the basis of the variety of cultural contexts in which we are working, we asked ourselves: what is the human and evangelical profile of the Xaverian formator in Asia?

Fr. Eugenio Pulcini presented to us the new Ratio Formationis Xaverianae, emphasizing the principle of docibilitas as an essential element of every serious vocational discernment and the generative reciprocity between ongoing formation and initial formation.

Later, the participants presented the formation program of their respective communities. We thus shared our joys and concerns. We are aware of the need that the formators themselves be constantly formed, that the formators collaborate with each other and that there be a formative continuity among the various stages. During our exchanges, we observed that the family spirit that is so greatly appreciated by our Indonesian candidates is not always well integrated with our Congregation’s missionary dimension. Our formation must therefore emphasize the fact that the Xaverian charism demands a heartfelt availability to leave our own culture and native country.

The work of the meeting encouraged us to live joyfully our mission as formators. We need a common formation project in Asia that contains some fundamental guidelines regarding the figure of the formator and the Xaverian formation proposal in our specific cultural context. We emphasized the great importance of the role of the Circumscription Superior in sustaining our mission to form Xaverians, including the exchange of information on opportunities of formation for the formators. In dialogue with the General Direction, some aspects of the Circumscriptions will have to be restructured so that a better harmony can be achieved in the three priorities of Xaverian life: formation, animation and missionary pastoral ministry.

In short, the following are some of the keywords that emerged in our meeting: docibilitas, Asian cultures and Xaverian family spirit, mission ad gentes and ad extra and the generative reciprocity between ongoing formation and initial formation.

We concluded our Meeting with a celebration of the Eucharist at which the Superior General presided. Christians are a minority in this densely populated continent and this challenges us constantly to be the salt of the earth and light of the world. Fr. Menegazzo reasserted that this continent is a fertile land for the proclamation of the Gospel. “The formation of missionaries in Asia is necessary” and the formation of formators is very demanding. The chaotic frenzy of the huge cities in which we are working demands that we do not surrender to mediocrity or be satisfied with a generic approach. The formator should be a spiritually serene and well-balanced person who loves his missionary Family with an undivided heart. St. Guido Maria Conforti would have been a perfect formator in Asia because he would have undoubtedly led the Asians to see in his person Christ himself, as the sole Guru. Indeed, a master who does not strive to be an image and likeness of God would neither form nor transform anyone.

We end this message with words of gratitude for the good memories we have of our many formators, both living and dead. It is also thanks to them that we are here today as the formators of new Xaverians.

Looking with hope to the future of formation in Asia, we entrust ourselves to our Founder. Let us pray for each other. May God bless your mission work.

Participants: 

Fr. Luigi Menegazzo
Fr. Eugenio Pulcini
Fr. Antonius Wahyudianto
Fr. Javier Mexicano Ferrer
Fr. Vitus Rubianto Solichin
Fr. Alfonsus Widhiwiryawan
Fr. Yakobus Sriyatmoko
Fr. Daniele Cambielli
Fr. Hebry Vicidius Walian

 

CONGRESSO XAVERIANO DOS FORMADORES NA ÁSIA PROPEDÉUTICO NOVICIADO E FILOSOFIA

Bintaro - Jakarta, Indonésia 3-8 Março 2016

Mensagem Final do Congresso                                                                                                         “Apaixonados pelo sonho do Conforti o Primeiro Anúncio nos reposiciona a todos”

Queridos confrades,

Juntamente com os padres Luigi Menegazzo e Eugenio Pulcini da DG, nós, participantes do Congresso dos Formadores Xaverianos da Indonésia e das Filipinas estamos felizes em enviar - lhes esta mensagem para torna – lós conscientes da nossa alegria e da nossa esperança na caminhada formativa dos Xaverianos na Ásia.

Na casa do Pré – noviciado e Noviciado Xaveriano em Bintaro (Giakarta), na qual nos reunimos, temos imediatamente experimentado o ambiente asiático ao escutarmos – toda manhã antes do sol nascer – o convite para a oração de várias mesquitas que estão ao nosso redor e ao curtirmos da hospitalidade e cordialidade de tantos amigos e benfeitores que prepararam a nossa mesa com uma deliciosa comida.

Temos experimentado a alegria pela presença de sete noviços, de sete pré – noviços e cinco seminaristas vocacionados xaverianos que estavam visitando a nossa comunidade. Tudo isso suscitou em nós um sentimento de gratidão, de confiança e de esperança porque o Senhor continua a nos enviar muitos candidatos à vida xaveriana.

A Eucaristia de abertura do Congresso aconteceu no mesmo dia do aniversário do nascimento nos céus de Padre Angelo Geremia, um grande missionário que doou a própria vida pela formação de missionários Xaverianos na Itália e na Indonésia. Neste ambiente de fraternidade refletimos e dialogamos sobre as temáticas da clareza do carisma Xaveriano e a nossa proposta formativa Xaveriana.

O Padre Geral, na saudação inicial, apresentou – nos alguns aspectos da cultura da Ásia que com certeza fazem parte da nossa formação de base na Ásia: a percepção do Sacro, a harmonia, a elegância, a sobriedade e o silêncio. Comentando a saudação inicial dele, juntos percebemos que estes valores da cultura asiática podem com certeza favorecer a realização de uma pedagogia missionária fundamentada mais nos relacionamentos humanos (encontro – diálogo) do que nos meios econômicos.

Depois apreciamos dois testemunhos igualmente preciosos: o primeiro de P.Thomas Sarjumunarsa, SJ, reitor do seminário menor em Giacarta; o segundo de P. Yakobus Sriyatmoko, mestre dos noviços Xaverianos em Giacarta. Temos consciência da necessidade de um perfil do formador e por isso surgiu a pergunta: a partir da variedade dos contextos culturais nos quais estamos trabalhando, qual é o perfil de humanidade e de evangelho do formador Xaveriano na Ásia?

Padre Eugenio Pulcini nos apresentou a nova Ratio Formationis Xaverianae, destacando, em primeiro lugar, sobretudo o principio da docibilitas como elemento indispensável de todo sério discernimento vocacional e a reciprocidade generativa entre formação permanente e formação de base. Logo em seguida, os participantes relataram a respeito da caminhada formativa das respectivas comunidades.

Desta forma compartilhamos as nossas alegrias e as nossas preocupações. Temos consciência da exigência de uma formação continua dos mesmos formadores, da colaboração entre os formadores e a continuidade formativa nas várias etapas. Na partilha entre nós, temos observado principalmente que o espírito de família que é muito apreciado pelos nossos formandos da Indonésia nem sempre é bem integrado com o aspecto missionário da nossa Congregação.

Na caminhada formativa é necessário sublinhar que o carisma Xaveriano requer a disponibilidade de coração para sairmos da nossa cultura e do próprio país. Graças à partilha destes dias, sentimos – nos encorajados a viver com alegria a nossa missão de formadores. Estamos convencidos da necessidade de um projeto formativo comum na Ásia que englobe algumas orientações fundamentais sobre o perfil do formador e a proposta vocacional Xaveriana dentro do nosso específico contexto cultural.

Temos destacado o grande valor da função dos superiores das circunscrições em apoiarem a nossa missão para formarmos xaverianos, também por meio do intercâmbio de informações acerca das oportunidades de formação para os formadores. Em diálogo com a Direção Geral deverão – se engajar em vista da reestruturação de alguns aspectos da atividade das Circunscrições a fim de harmonizar de uma forma melhor as três prioridades da vida xaveriana: formação, animação e pastoral missionária.

Sintetizando, algumas das palavras chave, presentes no nosso Congresso são: docibilitas, culturas asiáticas e espírito de família xaveriana, missão ad gentes e ad extra, reciprocidade generativa entre a formação permanente e a formação de base. O Congresso foi concluído com a celebração da Eucaristia presidida pelo Padre Geral.

Num continente tão populoso os cristãos são uma minoria. Este fato nos questiona continuamente para sermos sal da terra e luz do mundo. Padre Menegazzo destacou que este é um continente fértil para o anúncio do Evangelho. “A formação dos missionários em Ásia é necessária” e a formação dos missionários é muito exigente. O barulho ensurdecedor das grandes metrópoles onde trabalhamos exige mais ainda que não nos conformemos com a superficialidade nem aceitemos o fato de sermos genéricos.

O formador deveria ser uma pessoa espiritualmente serena, humanamente harmoniosa, que ama a nossa Família missionária com um coração indiviso. Na Ásia, são Guido Maria Conforti teria sido um formador perfeito porque teria com certeza levado os asiáticos a ver presente na sua pessoa Jesus Cristo, como único Guru. De fato, um mestre que não buscasse ser imagem e semelhança de Deus não poderia nem formar nem educar ninguém.

Gostaríamos de terminar esta mensagem com o coração repleto de gratidão lembrando com carinho tudo aquilo que temos recebido de tantos nossos formadores falecidos e vivos. É também graças a eles que nós estamos aqui por nossa vez como formadores de jovens xaverianos. Confiamos na intercessão do nosso Fundador, olhando com esperança para o futuro da formação na Ásia. Permaneçamos unidos na oração. Boa missão a todos.

Participantes:

  • Luigi Menegazzo
  • Eugenio Pulcini
  • Antonius Wahyudianto
  • Javier Mexicano Ferrer
  • Vitus Rubianto Solichin
  • Alfonsus Widhiwiryawan
  • Yakobus Sriyatmoko
  • Daniele Cambielli
  • P. Hebry Vicidius Walia

PERTEMUAN PARA FORMATOR XAVERIAN DI ASIA

PROPEDETIKA- NOVISIAT – FILSAFAT

Bintaro –Jakarta 3-8 maret 2016

Pesan Terakhir                                                           

Dengan menyatu dalam impian Confortipewartaan pertama menggerakkan kita semua pada suatu awal yang baru”  

Saudara-saudara yang terkasih,

bersama dengan Pastor Luigi Menegazzo dan P. Eugenio Pulcini dari Direksi Jenderal, kami, anggota Pertemuan Formator Xaverian di Indonesia dan Filipina, merasa bahagia menyampaikan pesan ini supaya konfrater juga dapat ikut serta dalam kebahagiaan dan harapan kami dalam upaya pembinaan para Xaverian di Asia. Di rumah Pra-novisiat dan Novisiat Xaverian di Bintaro (Jakarta), tempat kami bertemu, kami langsung mengalami suasana Asia, tatkala setiap subuh mendengar panggilan azan dari banyak mesjid yang ada di sekitarnya. Dan kami juga merasakan hospitalitas serta persahabatan dari banyak sahabat dan dermawan yang membawa begitu banyak makanan yang lezat di meja kami.

Kami juga bergembira akan kehadiran 7 novis, 7 Pra-novis dan 5 calon Xaverian dari seminari yang mengunjungi komunitas kita. Peristiwa itu menimbulkan perasaan berterima kasih, kepercayaan dan harapan dalam diri kami,. Karena Tuhan Allah mengirim banyak calon secara kontiniu. Perayaan Ekaristi sebagai pembuka pertemuan berlansung tepat pada HUT wafatnya P.Angelo Geremia, seorang missionaris yang mengabdikan seluruh kehidupannya demi membina missionaris Xaverian di Italia dan di Indonesia.

Dalam suasana persaudaraan tersebut, kami mengadakan refleksi dan berdialog tentang kekhasan karisma Xaverian dan hasilnya dalam upaya pembinaan. Pastor Jenderal, dalam kata pembukaan, menjelaskan beberapa nilai budaya Asia yang mesti menjadi ciri khas pendidikan dasar di Asia: kepekaan rohani, suasana harmonis, kerapian, suasana ugahari dan keheningan. Mengomentari laporan beliau, kami perhatikan bahwa nilai-nilai itu dalam budaya Asia, secara positif dapat mendukung terwujudnya suatu metode misioner yang lebih berdasarkan atas relasi manusiawi (dialog dan perjumpaan) dari pada ketersediaan sumber-sumber finansial. 

Sesudah itu kami mendengarkan dua kesaksian yang sangat berharga: yang pertama dari P.Thomas Sarjumunarsa, SJ, Rektor Seminari Mengenah (Wacana Bakti) Jakarta; dan yang kedua dari P. Yakobus Sriyatmoko, Magister Novis Xaverian di Jakarta. Kami menjadi sadar akan perlunya suatu Identikit untuk para formator, maka dari itu kami bertanya,”Berdasarkan pada kenyataan begitu banyaknya nilai budaya di mana kita berada, manakah ciri khas manusiawi dan injili bagi para Formator Xaverian di Asia?”

P.Eugenio Pulcini memperkenalkan Ratio Formationis Xaverianae yang baru, seraya menggarisbawahi secara khusus nilai docibilitas (kemampuan membiarkan diri untuk dibentuk) sebagai unsur yang utama dalam menilai suatu panggilan secara benar; Dan yang kedua, unsur generatif antara Bina Awal (formazione di base) dan Bina Lanjut (formazione permanente).

Sesudah itu, para peserta pertemuan mempresentasikan (mensharingkan) kurikulum pendidikan di komunitas masing-masing. Melalui sharing-sharing tersebut, kami mengalami bersama suatu kebahagiaan dan juga keprihatinan-keprihatinan konfrater kita. Kami menyadari perlunya suatu formasi yang berkesinambungan bagi para formator sendiri, dari kerja sama antara mereka dan kesinambungan dalam tahap formasi itu sendiri. Dalam pembicaraan bersama itu, kami perhatikan secara khusus, bahwa semangat kekeluargaan, yang sangat dihargai oleh para formator di Indonesia, tidak selalu terintegrasi dengan nilai misioner Konggregasi kita. Maka dalam perjalanan formasi, perlu menggarisbawahi bahwa karisma Xaverian menuntut kerelaan hati untuk keluar dari budaya dan negaranya sendiri.

Hasil kerja keras dari pertemuan ini telah menyemangati kami untuk menghayati tugas kami sebagai formator dengan gembira. Kita membutuhkan suatu Proyek Formasi bersama di Asia yang mengandung beberapa pedoman dasar berkaitan dengan pribadi formator dan juga usulan formasi Xaverian menurut konteks budaya setempat yang khas. Kami menggarisbawahi begitu pentingnya peranan Superior Provinsi demi mendukung misi kita dalam membina para Xaverian, juga melaluji tukar menukar informasi tentang kesempatan formasi bagi para formator. Dalam dialog dengan Direksi Jenderal, beberapa aspek dalam setiap Provinsi semestinya diadakan restrukturisasi, sehingga menjadi lebih harmonis di antara ketiga prioritas kehidupan Xaverian, yakni: formasi, animasi dan karya pastora/ misioner.

Sebagai kesimpulan, beberapa kata kunci yang bergema dalan pertemuan kami adalah: docibilitas, budaya-budaya Asia dan semangat kekeluargaan Xaverian, misi ad gentes, dan ad extra, suatu daya saling menghidupkan antara Bina Awal dan Bina Lanjut.

Kami menutup pertemuan dengan perayaan Ekaristi, yang dipimpim oleh Pater Jenderal. Dalam suatu benua yang dipadati begitu banyak manusia, orang kristiani merupakan minoritas. Kenyataan itu terus menerus mendorong kita supaya menjadi garam dan terang dunia. Pater Menegazzo berkali-kali menyatakan bahwa benua (Asia) ini adalah tanah yang subur untuk perwartaan Injil. “Formasi bagi para misionaris di Asia adalah suatu kebutuhan” dan “formasi bagi para formator adalah tuntutan yang sangat mendesak”. Keberisikan kaotik di kota-kota tempat kita berkarya, menuntut kita untuk tidak menyerah pada keadaan yang sulit atau menjadi puas dengan pendekatan asal jadi. Sang formator seharusnya menjadi pribadi yang sejuk secara rohani dan yang seimbang, serta yang mencintai keluarga misionernya dengan sepenuh hati. Di Asia St.Guido M. Conforti mesti menjadi seorang Formator yang sempurna, yang akan mendorong orang Asia untuk melihat dalam dirinya Kristus itu sendiri, sebagai Guru satu-satunya. Sesungguhnya, seorang guru yang tidak berupaya menjadi gambar dan rupa Allah sendiri, tidak akan mampu membina (to form) maupun mengubah (to reform) siapa pun.

Kami mengakhiri pesan ini, dengan hati penuh rasa terima kasih atas segalanya yang telah kami terima dari sekian banyak formator kita baik yang masih hidup maupun yang sudah meninggal. Kami juga berterima kasih kepada mereka, bahwa kami ada di sini sebagai formator bagi para Xaverian yang baru.

Kami mempersembahkan diri kepada Pandiri kita, dengan penuh harapan akan hari depan formasi di Asia. Marilah kita saling mendoakan. Semoga Tuhan memberkati karya misioner para konfrater sekalian. 

Partisipan:

  • Luigi Menegazzo
  • Eugenio Pulcini
  • Antonius Wahyudianto
  • Javier Mexicano Ferrer
  • Vitus Rubianto Solichin
  • Alfonsus Widhiwiryawan
  • Yakobus Sriyatmoko
  • Daniele Cambielli
  • Hebry Vicidius Walian
Saveriani Asia
10 março 2016
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