Dalla lettera del nostro confratello p. Roberto Salvadori inviata ai familiari e amici:

“…Ogni volta che scoppia un conflitto, migliaia di persone sono costrette a fuggire per cercare di salvarsi. Il rumore delle bombe e delle pallottole è assordante, lasciando dietro di sé immensi danni e troppe vittime. Che desolazione e sconforto! Mi chiedo: Gesù, che sta per nascere, riuscirà davvero a nascere in mezzo a questa sofferenza? Troverà un posto? Sarà in grado di portare conforto alla popolazione congolese, che da troppi anni soffre, sopporta e muore?...”.  “…Le moltitudini di watoto (giovani e adulti) sono alla sequela di Dio, fonte di speranza per un futuro migliore! Stiamo concludendo la visita alle 35 shirika (comunità di base) di tutta la parrocchia. Celebriamo la messa, ascoltiamo le confessioni e visitiamo gli ammalati. Organizziamo incontri, ritiri spirituali, matrimoni, e diverse iniziative per bambini, giovani, mamme e papà, per prepararci tutti insieme a vivere questo Natale in modo autentico…”.

“Fatti della vita quotidiana:

Domenica 14, quasi 1000 bambini della parrocchia si sono riuniti per un ritiro dell’avvento, in preparazione al Natale. Accompagnati dai loro animatori, hanno camminato, cantato e pregato. Il volto dei nostri watoto è il volto di Gesù che sta per nascere. ‘Vieni, Signore Gesù, vieni ancora, vieni sempre!’

Mamma Leontina, anziana, dopo un cammino di conversione e preparazione, è stata battezzata questa mattina. Con il suo bel vestito bianco e un grande sorriso nel cuore, è stata accolta nella sua comunità di base. È stata una grande festa!

Dopo, sono andato a casa di Mariangelica, una ragazza disabile, che desiderava ricevere la prima comunione. Non solo ha ricevuto Gesù, ma anche lo Spirito Santo tramite il sacramento della cresima. Era felice e ringraziava Dio per questi doni. Nonostante la sua disabilità, sa che il Signore le è accanto e le dona la forza di andare avanti…”.(Roberto Salvadori s.x.)

Below is an excerpt from a letter sent by our confrere Fr. Roberto Salvadori to relatives and friends:

“Every time a conflict breaks out, thousands of people are forced to flee for their life. The noise of bombs and bullets is deafening; it leaves behind huge damage and too many victims. What a desolation and despair! I wonder: Will Jesus, who is about to be born, really be able to come in the midst of such suffering? Will he find a place? Will he be able to bring comfort to the Congolese population who has been suffering for too many years, and keeps enduring and dying? […] Multitudes of watoto (young and adults) are following God, source of hope for a better future! We are coming to the end of a visit to the 35 shirika (base communities) of the parish. We celebrate Mass, hear confessions and visit the sick. We organise meetings, spiritual retreats, weddings, and several initiatives for the children, youth, moms and dads, to prepare to live all together this Christmas in an authentic manner.”

 “Events of daily life”

On Sunday, December 14^th, about 1000 children of the parish gathered for an Advent retreat in preparation for Christmas. They were accompanied by their educators. They walked, sang and prayed. The face of our watoto is the face of Jesus who is about to be born. ‘Come, Lord Jesus, come again, keep coming!’

Mom Leontina, an old woman, was baptised this morning after a journey of conversion and preparation. Dressed in white and with a big smile in her heart, she was welcomed by her base community. What a big celebration!

Later, I went to the house of Mariangelica, a disabled girl who wished to receive her first communion. She received not only Jesus, but also the Holy Spirit through the sacrament of confirmation. She was happy and thanked God for these gifts. Despite her disability, she knows that the Lord is at her side e gives her the strength to go on. …”. (Roberto Salvadori s.x.)