Skip to main content

Messaggio del capitolo ai confratelli

11752/500

Messaggio del capitolo ai confratelli

L’audace progetto: dono e responsabilità

“Più state con noi, più vi innamorate”: questo è l’invito di uno dei tanti giovani che lavorano nelle discariche delle periferie urbane, che anche noi possiamo accogliere, come Pietro ha accolto l’invito di Cornelio (cfr. Atti 10). È un invito ad assumere in ogni nostra attività quotidiana lo stile di presenza e di evangelizzazione di Cristo Gesù nel nostro mondo.

Il XVII capitolo generale è stato richiesto dalla inaspettata morte, del superiore generale p. Luigi Menegazzo, che abbiamo frequentemente ricordato e apprezzato. La sua dedizione a servizio della nostra famiglia e la santità dei nostri martiri e dei nostri confratelli, rappresentano un esempio per la nostra fedeltà al carisma.

Abbiamo costantemente tenuto dinanzi a noi due domande importanti, ripartendo dalla sapiente architettura di san Guido M. Conforti:

Quale risposta, come saveriani, alla missione ad gentes?.

Quale futuro per il suo «audace progetto»?.

Non offriamo risposte confezionate. Crediamo all’audacia del progetto che il Conforti ci ha affidato e, in sintonia con l’Evangelii Gaudium, rilanciamo le domande a voi, cari confratelli, con l’intento di cercare e dare risposte adeguate tutti insieme, nel contesto specifico in cui viviamo la missione, arricchiti dal dono dell’interculturalità, che abbiamo sperimentato durante questo Capitolo.

Molto tempo è stato dedicato all’ascolto delle relazioni, per comprendere meglio la realtà e le situazioni in cui ci troviamo, con le nostre potenzialità e le nostre fragilità, e ricercando i segni positivi e le sfide del nostro tempo. Abbiamo valutato il cammino già intrapreso e il cammino da proseguire con coraggio, entusiasmo e responsabilità.

Affermiamo l’attualità dei documenti e orientamenti emanati dal XVI capitolo Generale. In spirito di continuità, consegniamo a voi, cari confratelli, poche pagine con alcune indicazioni che riteniamo utili per far fronte a esigenze specifiche della nostra Famiglia Saveriana nel prossimo sessennio.

  1. “Coinvolti nel sogno di Dio” - È Dio Padre che ci chiama a sognare, in cammino per realizzare l’audace progetto di essere missionari autentici e profetici in un mondo caratterizzato da fragilità e ricchezze, sfide e opportunità.
  2. “Identità carismatica” - Sentiamo l’esigenza di riconfermare, ancora una volta, la nostra identità saveriana, la priorità del primo annuncio, come missionari ad extra, ad vitam e ad gentes.
  3. “Formazione saveriana: dal discernimento vocazionale al discepolato” - Il Signore continua a benedire la nostra Famiglia con nuovi giovani attratti dal carisma saveriano e dalla testimonianza missionaria. Dalla qualità della loro formazione dipende il futuro dell’audace progetto.
  4. “In comunione con i laici” - Il nostro cammino missionario è fatto in compagnia dei laici e in particolare del laicato saveriano, che condivide lo stesso carisma. Consacrati e laici, uniti dallo stesso ideale missionario per la realizzazione di una sola famiglia in Cristo.
  5. “Gestione: Economia e governo” - Le persone sono la risorsa principale della nostra Famiglia missionaria. Con continua fiducia nella Provvidenza, siamo tutti responsabili nell’impegno di animazione e sobrietà di vita.
  6. “Missione, comunicazione e cultura” - Nella società in continuo cambiamento, ci impegniamo a essere presenti con la nostra identità saveriana nel mondo digitale, tanto frequentato dai giovani. L’incontro con culture e fedi diverse, nelle società urbane e rurali, diventa per noi stimolo di crescita culturale e missionaria.

Con ampio scambio e faticoso discernimento abbiamo scelto i membri della DG, tenendo presenti le esigenze di novità e di continuità. Ci guideranno nell’attuazione dell’audace progetto nel prossimo sessennio.

Siamo riconoscenti ai membri della DG precedente e ai vari collaboratori per la loro dedizione, a tutti i confratelli e amici che ci hanno accompagnato con la preghiera, e alla comunità di Tavernerio che ci ha ospitato.

“La gioia del vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia …”. Gioia ed entusiasmo, novità e fedeltà, coraggio e determinazione siano anche il nostro stile di annunciatori del vangelo. In mezzo al nostro lavoro quotidiano, accogliamo l’esortazione della parola di Dio: «Siate sempre lieti nel Signore. Ve lo ripeto, siate lieti!» (Fil 4,4)”. (cfr. EG 1, 18).

I confratelli capitolari

Tavernerio 1-19 agosto 2017


Message of the Chapter to the confreres

The audacious project: gift and responsibility

“The longer you stay with us, the more you will fall in love”: this is the invitation of one of the many young people who work in the landfills on the city outskirts, an invitation that we too can accept, just as Peter accepted the invitation of Cornelius (cf. Acts 10). It is an invitation to adopt the style of Jesus Christ’s presence and evangelization in every one of our activities in our world.

The XVII General Chapter was made necessary by the unexpected death of the Superior General, Fr. Luigi Menegazzo; the Chapter mentioned him frequently and expressed its appreciation for all that he accomplished. His dedication to the service of our Family and the holiness of our martyred confreres are an example for our fidelity to the charism.

Taking as our starting point the wise building of St. Guido M. Conforti, we constantly focused on two important questions,:

What response must we give, as Xaverians, to the mission ad gentes?

What future is there for the Founder’s «audacious project»?.

We do not offer any prepackaged responses. We believe in the audacious project that Conforti has entrusted to us and, in harmony with Evangelii Gaudium, we launch the questions back to you, beloved confreres, so that we might seek and give the answers together, in the specific contest in which we live the mission, enriched by the gift of interculturality, which we experienced during this Chapter.

We gave a great deal of time to listening to the reports, in order to understand better the realities and the situations in which we find ourselves, with our potential and fragilities, seeking the positive signs and the challenges of our times. We assessed the progress we have made and the path we must travel with courage, enthusiasm and responsibility.

We assert the topicality of the documents and guidelines issued by the XVI General Chapter. In the spirit of continuity, we offer you some guidelines that we believe can be useful for dealing with the challenge of specific demands that our Xaverian Family will meet in the next six years.

  1. “Sharing in God’s dream” – It is God the Father who calls us to dream, as we strive to fulfill the audacious project of being authentic and prophetic missionaries in a world that is characterized by fragility and resources, challenges and opportunities.
  2. “Charismatic identity” – We feel the need to reconfirm once again our Xaverian identity, the priority of the first proclamation, as missionaries extra, ad vitam and ad gentes.
  3. “Xaverian Formation: from vocational discernment to discipleship” – The Lord continues to bless our Family with new young candidates who are attracted by the Xaverian charism and by the missionary witness. The future of the audacious project depends on the quality of their formation.
  4. “In communion with the laity” – Our missionary journey is carried out with the laity and, in a special way, with the lay Xaverians who share our charism. Consecrated and lay, united by the same missionary ideal for the fulfillment of a single family in Christ.
  5. “Management: Finances and government” – The confreres are the principal resource of our missionary Family. With constant trust in Divine Providence, we are all responsible for the animation and moderation of our lifestyle.
  6. “Mission, communication and culture” – In a constantly changing society, we commit ourselves to be present with our Xaverian identity in the digital world, which is well frequented by young people. The encounter with different cultures and faiths, in urban and rural societies, becomes for us a stimulus to cultural and missionary growth.

After a broad exchange of ideas and a demanding discernment, we chose the members of the General Direction, bearing in mind the needs of novelty and continuity. They will guide us in the fulfillment of the audacious project during the next six years.

We are grateful to the members of the previous General Direction and the various collaborators for their dedication; we are grateful to all the confreres and friends who accompanied us with their prayers and to the community of Tavernerio for its hospitality.

“The joy of the Gospel fills the heart and the lives of all who encounter Jesus. With Christ joy is constant born anew …”. May joy and enthusiasm, novelty and fidelity, courage and determination be our style as messengers of the Gospel. Amid our daily efforts, let us take up the biblical exhortation: «Rejoice in the Lord always; again I will say: Rejoice!» (Ph 4:4)”. (cf. EG 1; 18).


MENSAJE DEL CAPÍTULO A LOS COHERMANOS

El audaz proyecto: don y responsabilidad

Más permanecen con nosotros, más se enamoran”: esta es la invitación de uno de los muchos jóvenes que trabajan en los vertederos de las periferias urbanas, que bien podemos aceptar nosotros, así como Pedro aceptó la invitación de Cornelio (cfr. Hech 10). Es una invitación a asumir en cada una de nuestras actividades cotidianas el estilo de presencia y evangelización de Cristo Jesús en nuestro mundo.

El XVII Capítulo General ha sido requerido por la inesperada muerte del Superior General, P. Luigi Menegazzo, a quien con aprecio frecuentemente recordamos. Su dedicación al servicio de nuestra Familia, la santidad de nuestros mártires y de cohermanos, representan un ejemplo para nuestra fidelidad al carisma.

Hemos tenido constantemente presentes dos preguntas importantes: repartiendo de la sabia arquitectura de San Guido M. Conforti: ¿Qué respuesta damos, como Xaverianos, a la misión ad gentes? ¿Qué futuro para el “audaz proyecto”?

No ofrecemos respuestas preconcebidas. Creemos en la osadía del proyecto que Mons. Conforti nos han confiado y, en sintonía con la Evangelii Gaudium, relanzamos las preguntas a todos ustedes, estimados cohermanos, con la intención de buscar y dar respuestas adecuadas todos juntos, en el contexto específico en el que vivimos la misión, enriquecidos por el don de la interculturalidad, que hemos experimentado durante este Capítulo.

Hemos dedicado mucho tiempo a la escucha de las Relaciones, para comprender mejor la realidad y las situaciones en que nos encontramos, con nuestras potencialidades y fragilidades, buscando los signos positivos y los desafíos de nuestro tiempo. Hemos valorado el camino ya emprendido y el que hay que continuar con ánimo, entusiasmo y responsabilidad.

Afirmamos la actualidad de los documentos y orientaciones emanadas por el XVI Capítulo General. En espíritu de continuidad, les entregamos, estimados cohermanos, pocas páginas con algunas indicaciones que creemos útiles para afrontar las exigencias específicas de nuestra Familia Xaveriana en el próximo sexenio.

  1. “Participes del sueño de Dios” - Es Dios Padre quien nos llama a soñar, y nos pone en camino para realizar el audaz proyecto de ser misioneros auténticos y proféticos en un mundo caracterizado por fragilidad y riquezas, desafíos y oportunidades.
  2. “Identidad carismática” - Sentimos la exigencia de reconfirmar, una vez más, nuestra identidad xaveriana, la prioridad del primer anuncio como misioneros ad extra, ad vitam y ad gentes.
  3. “Formación xaveriana: del discernimiento vocacional al discipulado - El Señor sigue bendiciendo nuestra Familia con nuevos jóvenes atraídos por el carisma xaveriano y por el testimonio misionero. De la calidad de su formación depende el futuro del audaz proyecto.
  4. “En comunión con los Laicos” - Nuestro camino misionero se hace juntamente con los Laicos y, en particular, con el Laicado Xaveriano que comparte el mismo carisma. Consagrados y Laicos, unidos por el mismo ideal misionero en vistas de la realización de una sola familia en Cristo.
  5. “Gestión: Economía y gobierno” - Las personas son el recurso principal de nuestra Familia misionera. Con continua confianza en la Providencia, todos somos responsables en la animación de la vida comunitaria y en la sobriedad de vida.
  6. “Misión, comunicación y cultura” - En una sociedad en continuo cambio, nos empeñamos a estar presentes con nuestra identidad xaveriana en el mundo digital, tan frecuentado por los jóvenes. El encuentro con culturas y expresiones de fe diferentes en las sociedades urbanas y rurales, es para nosotros incentivo para el crecimiento cultural y misionero.

Con un extenso intercambio y un laborioso discernimiento, hemos elegido a los miembros de la Dirección General, teniendo presentes las exigencias de novedad y continuidad. Ellos nos guiarán en la realización del audaz proyecto durante el próximo sexenio.

Agradecemos a los miembros de la Dirección General anterior y a los varios colaboradores que han trabajado en el Capítulo, por su dedicación; también agradecemos a todos los cohermanos y amigos que nos han acompañado con su oración. Asimismo, nuestra gratitud a la comunidad de Tavernerio que nos ha hospedado.

“La alegría del evangelio llena el corazón y la vida entera de los que se encuentran con Jesús. Con Jesucristo siempre nace y renace la alegría…”. Alegría y entusiasmo, novedad y fidelidad, coraje y determinación sean nuestro estilo de anunciadores del evangelio. Acojamos en nuestro trabajo cotidiano, la exhortación de la palabra de Dios: “Estén siempre alegres en el Señor. Se lo repito, estén alegres” (Fil 4,4)” (cfr. EG 1, 18).

Los cohermanos Capitulares

Tavernerio – 19 de agosto 2017

Missionari Saveriani
19 August 2017
11752 Views
Available in
Tags

Link &
Download

Area reserved for the Xaverian Family.
Access here with your username and password to view and download the reserved files.