P. GIUSEPPE NOVATI
Cisano Bergamasco, 11 novembre 1928
Santos (Brasile), 4 fabbraio 1981
Di Cisano Bergamasco
Missionario entusiasta in Zaire ed in Brasile;
Animatore nazionale di "Mani Tese" per l'Italia
Di anni 52. Numero di Professione 395
Sepolto al Paese di origine
P. Giuseppe Novati è deceduto improvvisamente in Brasile il 4.II.1981. Si era recato con altri tre Confratelli a Santos (Brasile), per una giornata di distensione e mentre si prendeva un bagno, fu colto da improvviso malore. Quando i bagnini lo trassero a riva non c'era più nulla da fare. Alle esequie, oltre ai numerosi Confratelli e tanti altri che lo conoscevano, era presente anche il Card. Paolo Evaristo Arns, Arcivescovo di S. Paolo.
P. Peppino Novati era nato a Cisano Bergamasco 1'11.XI.1928. Entrato tra i Saveriani direttamente in Noviziato nel 1947, emise la prima Professione religioso-missionaria il 18.X.1948. Ultimati gli studi teologici a Piacenza, fu ordinato Sacerdote il 29.III.1952.
Destinato alla Casa Saveriana di Zelarino (VE), mise subito a frutto il suo entusiasmo nell'animazione missionaria e vocazionale con il ministero, con l'insegnamento e con il servizio di Economo.
A 32 anni, il 16.VIII.1960 poté finalmente partire per la Missione Saveriana di Africa, l'ex Congo belga (attuale Zaire). Dopo una breve sosta a Mwenga, si impegna profondamente nell'apostolato nella Missione di Kamituga, portando anche il peso dei disordini politici di quel periodo.
Dopo un breve periodo trascorso in Italia ed in Belgio, nel 1967 fu destinato alla Missione del Brasile Nord (Amazzonia); opera nelle due zone di Belèm e Tomè-Acù. Nel 1971 resse la Comunità Saveriana come Superiore Regionale.
Nel 1974 fu richiamato in Italia e gli venne affidato l'incarico di Segretario Nazionale di "Mani tese", organismo di appoggio e sostegno dei Paesi in via di sviluppo.
Nel 1977, riavuto il "Visa" poté ritornare in Brasile Sud. A S. Paolo si adoperò nell'animazione missionaria della Chiesa brasiliana, stimolando pure la Comunità Saveriana a scelte ed impegni consoni con il proprio carisma missionario.
Il Signore premiò l'ardore missionario del suo spirito con lo splendore della sua visione.
