La magia che si crea al "campo" non rimane solo al campo, si apre come i petali di un girasole, si espande, contagia, intacca anche chi non credevi, rende persone migliori.
"To fall in love"... cadere letteralmente in amore è così quando si arriva in questo posto unico, si perde l'equilibrio e si cade in un posto sicuro tra le braccia di Dio che ci accoglie e ci ama proprio così come siamo. È questa la sensazione provata a Taranto quando si arriva a casa dei Missionari Saveriani che con affetto e gentilezza ci hanno accolto e fatto vivere liberamente nonostante il nostro soqquadro.
Abbiamo trascorso giorni preziosi, in cui siamo stati gli uni gli Angeli Custodi degli altri. Abbiamo fatto degli "INCONTRI" significativi, che ci hanno aperto a forme di vita nuove che fino ad allora non conoscevamo. Storie di ragazzi privati della libertà per errori commessi che con forza e determinazione combattono lo scorrere del tempo.
In questo incontro tenuto da Don lucangelo e la responsabile Elisabetta, abbiano capito che senza l'altro non esistiamo, che abbiamo bisogno di essere con e per l'altro attraverso l'amore di Dio.
Le diffidenze iniziali, si sono trasformate in confidenze che avevano il sapore di infinito, si leggeva in loro un desiderio silenzioso che sembrava dire: " RESTATE ANCORA UN PO' CHE IL TEMPO SEMBRA FACCIA MENO MALE"... desiderio confermato al momento del saluto quando uno di loro ci ha detto :" non vi dimenticate voi di noi".
Non ci siamo fatti mancare niente, notti trascorse a dormire sotto un pergolato o sotto una capanna, eppure sembrava di essere a casa nostra, una casa fatta di gesti concreti, belli, di balli, di canzoni cantate a squarciagola, di Dioncidenze.
Un gesto di uno di noi era sufficiente per far mettere in movimento tutti, come un ingranaggio perfetto.
SCOPERTA
In questa convivenza abbiamo imparato un modo di amare tutto nuovo, almeno io sono stata investita letteralmente da un amore mai provato prima, sarà quello contagioso dei Missionari Saveriani, ho sentito dire che sono degli innamorati del Signore.
Abbiamo pregato in una maniera forte, intensa, diversa, più bella.
Siamo addirittura riusciti ad ottenere uno sconto in pizzeria, dicendo che è bello aiutare i bisognosi.
Perché non è vero? Non siamo bisognosi d'amore, di occhi che sanno guardare e che si soffermano ad ascoltare la risposta dopo un come stai?
VACANZA
Ci sono stati momenti indimenticabili, la bellezza del Castello Aragonese, l'animazione tra i vicoli di Città Vecchia, dove la gente passava e sembrava chiedersi: " Ma questi perché sono così felici"?
E vogliamo parlare delle conchiglie e del tramonto di Taranto dolce, accogliente e delicato come l'abbraccio di una mamma che ti culla.
Fino ad arrivare a desiderare di posticipare la partenza di un giorno pur di non interrompere quella magia.
Stare insieme come abbiamo fatto noi fa miracoli, fa venire voglia di abbracciare le piante, o di imparare a fare le cotolette o addirittura abbracciare gli sconosciuti in ascensore!!!!
E domani cosa facciamo? Ritorniamo alla quotidianità Con la Consapevolezza che ci siamo l'uno per l'altro, con una gioia nel cuore inspiegabile e un vuoto profondo allo stesso tempo che ti fa chiedere subito quando si farà una prossima Convivenza, mi piacerebbe concludere con la preghiera di una condivisone vissuta proprio insieme, noi vogliamo Che nessuno resti indietro. E proveremo ad essere promotori di questo messaggio e chissà questo cammino dove ci porterà.
