La Delegazione Cinese e la Regione Indonesia stanno collaborando per organizzare un incontro tra esponenti della Famiglia Carismatica Saveriana. L’incontro sarà in giugno 2024, in Indonesia (Jakarta), per circa otto giorni. Da questo incontro speriamo copiosi frutti.

Innanzitutto, desideriamo conoscerci, condividere il cammino che abbiamo fatto e le vie attraverso le quali cerchiamo di concretizzare la nostra passione di portare tante anime a Cristo. Vogliamo fare questo non in modo generico, ma mettendoci sotto l’ispirazione di San Guido Maria Conforti, all’ombra del suo carisma. Vogliamo perciò crescere nella conoscenza della sua via spirituale, della via che ha tracciato alla Famiglia Carismatica Saveriana. Poi, speriamo che dalla accresciuta conoscenza reciproca possa nascere qualche forma di cooperazione. In Oriente c’è tanto bisogno dello spirito di iniziativa dei laici.

Molto importante poi sarà l’incontro con i giovani in formazione, per due motivi. Il primo: speriamo di poter offrire una esperienza della nuova dimensione che la vocazione Saveriana sta acquisendo, in particolare sotto la spinta del XVIII CG.

Il secondo, speriamo che qualche giovane si entusiasmi per la missione in Estremo Oriente, missione speciale, per la quale occorre, sembra, una vocazione nella vocazione. (Fabrizio Tosolini sx)

The Chinese Delegation and the Indonesian Region are collaborating to organize a meeting between representatives of the Xaverian Charismatic Family. The meeting will be in June 2024, in Indonesia (Jakarta), for about eight days. We hope for abundant fruit from this meeting.

First, we want to get to know each other, share the journey we have taken and the ways through which we try to realize our passion for bringing many souls to Christ.

We want to do this not in a generic way, but by placing ourselves under the inspiration of Saint Guido Maria Conforti, in the shadow of his charisma. We therefore want to grow in the knowledge of his spiritual path, of the path that he traced out for the Xaverian Charismatic Family.

Then, we hope that some form of cooperation can arise from the increased mutual knowledge. In the East, there is a great need for the spirit of initiative of the laity. The meeting with the young people in training will then be very important, for two reasons.

The first: we hope to be able to offer an experience of the new dimension that the Xaverian vocation is acquiring, in particular at the urging of the 18th GC.

The second, we hope that some young people will become enthusiastic about the mission in the Far East, a special mission, for which, it seems a vocation within a vocation is needed. (Fabrizio Tosolini s.x.)