Pietro Accarini
Pieve Ottoville di Zibello (PR) 9 Ottobre 1908
Parma, 31 Maggio 1928
Nacque a Pieve Ottoville di Zibello (PR) il 9.X.1908 da Paolo e Ferri Teresa. Terminate le Elementari frequentò il Seminario di Fidenza. A quindici anni, il 16 agosto 1924 entrava nell'Istituto Missionario di Mons. Conforti a Parma.
Completato l'anno di Noviziato, il 25.VIII.1925 emetteva la Professione religioso-missionaria nella Congregazione Saveriana assieme al Confratello Botton.
Nel gennaio 1928 avvertì le prime febbri dovute alla pleurite che nel giro di cinque mesi lo porterà inevitabilmente alla tomba il 31 Maggio 1928.
Dalle note del cronista di "Vita Nostra" di quei mesi si possono apprendere alcuni particolari:
9 gennaio: Accarini si mette a letto con un p0' di febbre...
29 gennaio: Il prof. Camisa visita Accarini e lo trova affetto da pleurite.
1 marzo: Accarini da qualche giorno viene sorpreso da febbre molto alta.
3 marzo: Vengono i professori Braga e Camisa per un consulto sulla malattia di Accarini che presenta varie incognite. L'esito è il seguente: La pleurite è guarita benissimo; le febbri che lo hanno ripreso sono causate da disturbi intestinali....
18 marzo: Accarini ha un rialzo di febbre. Viene chiamato d'urgenza il prof. Borri il quale riconosce di nuovo la formazione della pleurite.
27 aprile: Stamattina sono venuti i professori Braga e Camisa per un consulto sui nostri ammalati. Trovano Accarini in condizioni gravissime e temono di non poterlo salvare.
29 aprile: Alla Messa della Comunità Padre Rettore a nome del Fondatore ci raccomanda di intensificare le nostre preghiere per Accarini e ci dice che inizieremo una pubblica Novena ai Martiri Cinesi del 1900...
11 maggio: Al mattino presto tutta la Comunità accompagna processionalmente il SS.mo portato dal Rettore alla stanza di Accarini. Egli è seduto sul letto sereno e lieto... Davanti all'Ostia con un filo di voce legge la formula della Professione Perpetua. Non gli diamo l'amplesso fraterno per non affaticarlo.
31 maggio: Durante la cena arriva il Fondatore che assisterà al trattenimento in onore della Madonna; intanto va subito nella stanza dell'ammalato... Alle 22 l'ammalato ha improvvisamente mancanza di respiro. Accorrono i Confratelli: prima che tutta la Comunità abbia potuto radunarsi davanti alla camera, il nostro Accarini rende l'anima a Dio, placido senza un minuto d'agonia...
