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"Ogni oltre sono io"

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In questo racconto che mi propongo di scrivere, è difficile tenere a bada il cuore per rendere la lettura efficace e costruttiva a chi chiede nota del contenuto di questo evento appena concluso: il VI Convegno Missionario Giovanile (CO.MI.GI.), dal 22al 25 aprile 2022, a Sacrofano, vicino a Roma. 

Il CO.MI.GI è il grande Convegno dei giovani della Chiesa italiana, che hanno a cuore il mondo e la missione; l’occasione per formarsi e confrontarsi su grandi temi di importanza mondiale: il pianeta, le disuguaglianze, l’incontro tra culture e religioni e tanti altri.

Ci tengo anzitutto a ringraziare il Centro Missionario diocesano di Salerno, con il suo direttore don Umberto D’Incecco, per aver accolto la proposta di rappresentare la regione Campania con un gruppo di accompagnatori e giovani. Non tutti sapevano di preciso cosa trovarsi davanti, ma a questi ultimi è stata chiesta la partecipazione a partire dal desiderio di un cammino e dalla loro sensibilità. Auguro ad ogni viaggiatore di avere dei così grandi compagni d’avventura: Claudio, Pandri, Gael, Francesca, Olivier, Martina, Andrea L., Francesco, Samuele, Andrea S., Mimmo, Ernesto, Giorgio a voi dico GRAZIE!!!

L’incontro con Papa Francesco ha aperto il nostro COMIGI 22. In un’udienza privata, Francesco ha accolto gli oltre 300 partecipanti, consegnando 3 parole:

  • RI-ALZATI …e rialza
  • Prenditi cura ( di te e degli altri)
  • Testimonia con la tua vita.

I tre modus, si agganciano e fanno leva al tormentone che ci ha accolti per questi giorni di convegno, ideato da “costruttori di felicità”: i mitici organizzatori del COMIGI (chapeau)!

L’inno che scandiva i tempi del convegno, cantava “KIJANA, NAKUAMBIA, INUKA”, io dico a te, ALZATI! Forza giovani, alziamoci in piedi. E poi? E poi cammina, vai avanti, imposta la tua traiettoria e spenditi… Agostino Degas, scriveva “Se non doniamo nulla di noi stessi agli altri, rimarremo a mani vuote. Perché noi siamo quel che doniamo e riceviamo. Perché viviamo per dare e ricevere amore”.

Quotidianamente abbiamo ricevuto gocce d’oro attraverso formazioni di lectioworkshop, testimonianze arrivate da lontano e “aperitivi missionari”. Per questi, i ragazzi sceglievano (in base alle opportunità e al legame oppure al desiderio di approfondire una conoscenza) i testimoni ed i relatori con cui restare in ascolto. Ecco, la parola “restare” è proprio giusta per descrivere il desiderio di ascoltare.

Hanno condiviso posti e pasti con i loro coetanei provenienti da tutta Italia e con i quali è nata una sinergia inspiegabile. Nei commenti di tutti c’è forte il sapore legato allo stare insieme. Stare bene insieme come fratelli, che è quello che non si riesce più a percepire nelle nostre quotidianità. I giovani hanno difficoltà a dire quello di cui hanno bisogno. Spesso cerchiamo di riempire i loro vuoti (come se fossero contenitori) pensando che ciò che possa far loro piacere sia solo una festa di compleanno, un mac o un iPhone, un’uscita con gli amici ed un outfit sempre in linea…. Eh si, non è male tutto ciò, ma è SOLO la copertina bella di un libro. Dentro, dobbiamo aiutarli a scrivere queste pagine, arrivare anche fino a metà volume per lasciar loro impugnare la penna e poter continuare da soli. Non saremo il loro righello per sempre; inizieranno con lo scrivere storto ma sono certa che in futuro insegneranno anche agli altri a scrivere diritto (… se avranno avuto una traccia da svolgere).

Ovviamente nel backstage del viaggio, ci sono anche soste in autostrada per motori fusi, nutella party notturni, la play fino al mattino, sveglie mattutine con "alzata forzata manualmente”, ma anche adorazioni serali e messe delle 7.30 am …. e tutti presenti!

Abbiamo terminato con un’emozionante celebrazione, il 25 aprile, giorno di San Marco, dove abbiamo ricevuto un mandato e la croce missionaria. È ora di rispondere alla voce che urla forte dentro di noi.

CORAGGIO RAGAZZI. Impariamo a prenderci cura del prossimo, ad ascoltare l’urlo della gente. Il prossimo è “qualcosa” di concreto: è sudore, è impegno, è fatica… non è la 25° ora del giorno che se ci capita di avere libera, decidiamo (forse) di spenderla! La missione riparte dal FUTURO (back to the COMIGI). VOI, cari giovani, SIETE UNA MISSIONE!

Miriana Del Pizzo

Miriana Del Pizzo
29 Abril 2022
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