LA VOCAZIONE
Parlare di vocazione significa parlare della propensità di una persona per un certo tipo e stile di vita, o evidenziare le disposizioni naturali in un individuo per compiere qualche attività particolare (la vocazione del medico, del maestro, etc.). Questa sembra essere la interpretazione più popolare. La parola vocazione viene dal latino “vocatio”, dal verbo “vocare”, che significa chiamare. Nel linguaggio religioso si parla della chiamata al sacerdozio, alla vita consacrata, alla vita matrimoniale. Che cosa significa tutto questo? Chi chiama? Ovviamente, la risposta è Dio.
Come si può scoprire la chiamata e per che cosa si è chiamati? Qui le cose si complicano un pochino. Parlare di vocazione implica un domandarsi quale potrebbe essere il futuro della propria vita, come dare una orientazione alla propria vita per poter essere felice. In altre parole, è un chiedersi: “Che cosa è quello che Dio desidera che io faccia con la mia vita?” Per scoprire questo è fondamentale coinvolgersi in un discernimento oggettivo che aiuti a scoprire quello che veramente conviene alla mia persona, affinché la mia vita fruttifichi al massimo della sua potenzialità. E’ necessario identificare quello che io devo fare, che è un bene per me, per la mia famiglia, per la comunità, per la società e per la Chiesa. Quando scoprirò quello che Dio desidera che io faccia, sarà quello che più mi piacerà e che più mi appassionerà. Le due cose devono coincidere ed esso corrisponderà al mio vero bene che mi farà felice.
L’attuazione della volontà di Dio permette la realizzazione completa e felice della nostra persona. Per questo, è necessario scoprire il progetto che Dio ha per noi. Dio chiama, e ogni persona è libera di rispondere secondo la propria volontà. Come scoprire la volontà di Dio? Per poterlo fare, è necessario che io conosca le vie di Dio.
Gesù ha detto ai suoi apostoli: “Venite e vedete…” (Gv 1,39). E’ importante che io mi avvicini a Dio e che cammini con Dio, che conosca la sua Parola attraverso la lettura della Sacra Scrittura, la quale mi va rivelando progressivamente quello che è più importante nella mia vita e mi fa comprendere i veri valori umani. Leggere la storia della mia vita alla luce della Parola di Gesù mi aiuterà a conoscere me stesso ed a conoscere Dio stesso.
La preghiera mi aiuterà a rendere forte la fede e l’amore per Gesù, a purificare il mio cuore, a conoscere quello che Gesù preferisce ed a seguirlo.
E’ importante che io mi conosca e, conoscendomi, potrò comprendere i movimenti interiori del mio ‘spirito’. In altre parole, potrò scoprire i miei sentimenti, i miei desideri, motivazioni e la ricchezza delle mie qualità umane. Devo anche affrontare gli ostacoli, quello che mi disturba e mi impedisce di compiere la volontà di Dio. Soprattutto, devo coltivare, alla luce della Parola di Dio, tutti quei doni che Dio mi ha dato.
Non posso permettermi di vivere la mia vita concentrandomi su me stesso. Sarebbe un egoismo che certamente non mi condurrebbe alla felicità. Anche per questo, è importante che io coltivi l’amore per gli altri, incominciando dalla mia famiglia, con tanta gratitudine, fraternità, apertura, generosità e sobrietà di vita, sempre secondo l’esempio che Gesù ci ha dato.
Per conoscermi bene è necessario che qualcuno mi aiuti e possa presentarmi oggettivamente i vari tipi di vocazione, e così io possa scoprire la volontà di Dio su di me. Esso mi permetterà di scegliere con serenità e fiducia la direzione e la qualità della mia vita e mi permetterà di attualizzare al massimo tutta quella potenzialità che Dio mi ha donato fin dalla eternità.
La Vocación
Hablar de vocación es hablar de la inclinación de la persona por un tipo de vida o señalar la disposición natural del individuo para hacer alguna actividad (la vocación del médico, del maestro, etc.), al menos esta es la interpretación más popular. La palabra vocación viene del latín “vocatio” del verbo “vocare”, que significa llamar. En el lenguaje religioso se habla del llamado al sacerdocio, a la vida consagrada o a la vida matrimonial. ¿Qué significa todo esto? ¿Quién llama? La respuesta, obviamente, es Dios.
¿Cómo descubrir la llamada y por qué llama? Aquí las cosas se complican un poco. Hablar de vocación es preguntarse por el futuro de la vida, sobre cuál orientación dar a la vida, para ser feliz. En otras palabras es preguntarse ¿qué es lo que Dios quiere que yo haga de mi vida? Para descubrir esto es fundamental, hacer un discernimiento que me ayude a saber lo que de verdad conviene a mi persona y me hará feliz durante toda la vida. Es necesario buscar lo que debo de hacer y es un bien para mí, para mi familia, para la comunidad, para la sociedad y para la Iglesia. Cuando descubra lo que Dios quiere de mí, eso será lo que más me gustará y apasionará. Las dos cosas deben de coincidir y eso es el verdadero bien que me hará feliz y me realizará.
La realización de la voluntad de Dios es la que hace plenamente felices a las personas, pero esto implica descubrir el proyecto de Dios para sí mismos. Dios llama y la persona tiene la opción de responder libremente. ¿Cómo descubrir el llamado de Dios? Para esto, es necesario conocer sus caminos.
Jesús dijo a sus apóstoles: “Vengan y vean…” (Jn 1,39). Es importante que yo me acerque a Dios y camine con él, que conozca su Palabra con la lectura de la Sagrada Escritura que me va diciendo lo que es más importante en la vida y me presenta los verdaderos valores humanos. Una lectura de la historia de mi vida a la luz de la palabra de Jesús me ayudará a conocerme y a conocer a Dios.
La oración me ayudará a fortalecer la fe y el amor por Jesús, a purificar mi corazón, a conocer las preferencias de Jesús y a seguirlo.
Es importante que me conozca y conociéndome comprenderé los movimientos interiores de mi “espíritu”, es decir, descubriré mis propios sentimientos, deseos, motivaciones y mis cualidades humanas. Debo de afrontar los obstáculos, lo que perturba e impide que yo haga la voluntad de Dios, pero sobre todo debo cultivar mis sensibilidades y mis cualidades a la luz de la Palabra de Dios.
No puedo vivir la vida centrado solo en mí mismo, eso no me hará plenamente feliz, por eso es importante cultivar mi amor por los demás, iniciando en mi familia, con la gratuidad, la fraternidad, la apertura, la generosidad y sobriedad de vida, al ejemplo de Jesús.
Para conocerme bien es necesario alguien que me ayude y me vaya presentando las distintas vocaciones, y pueda así descubrir la voluntad de Dios para mí. Eso cambiará la dirección de mi vida y me hará feliz.
Vocation
The most common interpretation of the word vocation is an individual’s inclination or natural disposition towards a certain kind of life or activity (the vocation of the physician, the teacher, etc.). The word vocation comes from the Latin vocatio of the verb vocare, which means to call. In religious language, we speak of those called to the priesthood, the consecrated life, or married life. What does all this mean? Who calls? The answer, obviously, is God.
How can we discover the nature and the reason of the call? At this point, the matter becomes slightly more complicated. When we speak about vocation, we are asking ourselves about the future direction and orientation of our life, so that we may find happiness. In other words, we are asking ourselves: what does God want me to do with my life? In order to discover this, it is vitally important that we make a good discernment as to what is the best option for me in view of achieving lifelong happiness. I must search for what is good for me, my family, the community, society and the Church. When I discover what God wants me to do, this will be my greatest pleasure and enthusiasm. The two things must coincide and this will make me truly happy and fulfilled.
The fulfillment of God’s will is what makes people truly happy, however this implies that we discover God’s plan for us. God calls and a person has the option to respond freely. How can we discover God’s call? We must learn to know his paths.
Jesus said to his apostles: “Come and see…” (Jn 1:39). It is important that I draw near to God and walk with Him, that I know His Word through the reading of Sacred Scripture, which reveals to me what is most important in life, and presents the authentic human values to me. An interpretation of my life history in the light of the Jesus’ Word will help me to know myself and to know God too.
Prayer will help me to strengthen my faith and love for Jesus and purify my heart, so that, knowing what Jesus prefers, I may follow him.
It is important that I know myself because this will help me to understand the inner movements of my “spirit”; in other words, I will discover my own sentiments, desires, motivations and human qualities. I must face obstacles and anything that perturbs me and prevents me from doing God’s will. Above all, I must cultivate my feelings and qualities in the light of God’s Word.
I cannot live life centered solely upon myself because this will not make me fully happy. It is therefore important that I cultivate my love for others, beginning with my family, in gratuitousness, fraternity, openness, generosity and a moderate life, following the example of Jesus.
In order to know myself well, it would be good to find a person can help me and present the various vocations to me, thus helping me to discover God’s will for me. This will change my life’s direction and make me happy.
