“Narratologia e Risonanze Bibliche nella Lettera Testamento di Guido M. Conforti”, è un testo del saveriano Fabrizio Tosolini apparso in Quaderni del CSA, Vol.15, n.2, Special issue, 2020.
Narratologia
Anche se il nome di questo metodo di analisi letteraria sembra complicato, il metodo stesso in realtà è abbastanza semplice e immediato. Si tratta di 'trovare' a quale autore e a quali lettori il testo cerca di dare forma, quando esso viene letto. Tante piccole osservazioni, che chiunque può fare, aiutano a delineare tali rispettive fisionomie e relazioni. In particolare, nella Lettera Testamento, 'scompaiono' lentamente le caratteristiche particolari sia dell'autore (Mons. Conforti), che dei lettori (i Saveriani presenti e futuri). Quando si giunge alla fine del testo, si può avere l'impressione che la LT potrebbe essere stata scritta da qualsiasi fondatore... perfino, perché no? da Gesù stesso... Rimangono gli atti che autore e lettori compiono, il loro essere totalmente dediti, insieme, alla missione sublime ad essi affidata. Per questo, anche, la LT non invecchia, diventa come una parola scritta dal cielo.
Risonanze bibliche
Anche dopo un breve tempo di familiarizzazione con i testi di San Guido Maria Conforti, si rimane colpiti da quanto il nostro Fondatore sia 'intessuto di Sacra Scrittura', cosa inusuale per i suoi tempi. Doveva leggerla continuamente, meditarla, ricercare la logica profonda nascosta nei diversi testi (una eco dei passi a lui più cari si può trovare nella Enciclica Maximum Illud di Benedetto XV, anch'essa di quegli anni).
Il semplice accostare alla LT i riferimenti biblici che immediatamente le fanno eco, oltre alle numerose citazioni dirette, aiuta a collocare questo documento in un orizzonte più vasto, nell'orizzonte che probabilmente il Fondatore voleva dargli: una realizzazione piccola se si vuole ("la nostra umile famiglia"), storicamente determinata, ma nelle sue aspirazioni ampia come i sogni che Dio ha fatto e fa per noi, manifestati lungo tutta la storia della salvezza da coloro che ne sono stati i testimoni fondamentali. Testimoni che Lui ha scelto perché potessero, nelle Sacre Scritture consegnarceli come tesoro preziosissimo.
Fabrizio Tosolini sx
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