GIAPPONE - XV CAPITOLO REGIONALE
Dal 7 al 10 Novembre, i saveriani che lavorano in Giappone si sono radunati nella casa di Isumizano per il XV Capitolo Regionale, che in questa Circoscrizione ha la forma di Capitolo Assembleare. Hanno partecipato 31 dei 34 confratelli appartenenti alla comunità regionale. Era presente anche il consigliere P. Eugenio Pulcini, referente della DG per la nostra regione.
Sono stati giorni di fraternità e di lavoro vissuti in un ambiente di Fede nei quali tutti hanno collaborato per il buon esito delle attività. Non è mancata la ormai tradizionale celebrazione eucaristica alla Parrocchia di Izumisano, in occasione della festa di San Guido Maria Conforti. La santa Messa, che ha visto un buon numero di partecipanti venuti anche dalle parrocchie vicine, è stata presieduta dal P. Codenotti, Superiore regionale uscente (e poi riconfermato in questo stesso capitolo). I lavori del Capitolo si sono svolti in un ambiente sereno, facilitati anche dalla cordiale e premurosa accoglienza della comunità saveriana di Isumizano. Ciò ha sicuramente contribuito a mantenere vivo e “alto” lo spirito missionario di tutti, in un ambiente – il Giappone – senza dubbio privilegiato per l’attività missionaria specifica della Famiglia saveriana, ma allo stesso tempo pieno di ostacoli e grandi difficoltà per la nostra opera evangelizzatrice.
Il nostro Statuto Regionale n.10, nel capitolo “La nostra missione”, afferma: «È compito di tutti, ma in particolare dell’intera comunità riunita in Capitolo e del Superiore Regionale con il suo Consiglio cercare proposte adeguate che rispondano alle esigenze descritte dalle nostre Costituzioni e la concreta situazione della società e della Chiesa giapponese. Anche le iniziative scaturite dal carisma o dall’esperienza personale devono trovare nella comunità l’ambiente naturale di maturazione, confronto e crescita. E se riconosciute valide e opportune, l’incoraggiamento e l’appoggio dei confratelli».
Le scelte operate dai primi confratelli arrivati in Giappone, e poi quelle elaborate e registrate nel cammino della nostra storia, hanno cercato di concretizzare, strutturare e attualizzare queste parole del nostro statuto. Tutti i capitoli, oltre alle numerose assemblee sono sempre stati occasione di approfondimento e studio sia per qualificare le vie “storiche” intraprese agli inizi della Regione sia per aprirsi a nuovi modi di offrire il nostro servizio alla Missione. Anche il XV Capitolo Regionale, ricco di quanto ricevuto in eredità da quelli precedenti e dalle linee guida degli ultimi due Capitoli Generali, ha cercato di non venir meno al suo compito apportando il contributo di una riflessione su alcuni temi emergenti e proponendo impegni per il futuro.
Il Capitolo è iniziato con l’ascolto e l’approvazione da parte dell’assemblea della Relazione del Superiore Regionale sul quadriennio trascorso e della presentazione da parte dell’Economo Regionale della situazione attuale della nostra economia. Si è poi passati all’esposizione di alcune tematiche sulle quali si è concentrata l’attenzione di questo Capitolo. Anzitutto si è presentata una relazione sull’importanza, le modalità e le iniziative già in atto da parte saveriana nel mondo dei mass media. Essi sono riconosciuti come ambiti della missione nel quale è necessario essere presenti e interagire come missionari. In seguito, si è esposto il progetto e le prime attuazioni di una nuova iniziativa della Regione nel campo del dialogo inter-religioso rivolta specialmente alla zona del Kansai. Sono state poi riferite le proposte della Direzione Regionale uscente per un’accoglienza adeguata di confratelli con problemi di autonomia e di movimento. L’ Assemblea Capitolare, infine, ha dedicato tempo a una riflessione ricca di suggerimenti, esperienze e proposte sulle possibilità da parte saveriana di contribuire all’animazione missionaria della chiesa locale.
Dopo la discussione in aula di queste tematiche, l’assemblea ha adottato alcune delibere e orientamenti: “Riteniamo ormai indispensabile la presenza ufficiale dei Saveriani del Giappone nel mondo del web e dei social media. Si chiede pertanto alla Direzione Regionale di procedere alla creazione di una équipe di lavoro per l’allestimento e la cura di un sito saveriano ufficiale e la pianificazione di una nostra presenza sui social media. Sarà compito dell’équipe fare in modo che tale presenza sia funzionale sia a un servizio utile alla nostra famiglia, sia all’animazione missionaria”. Inoltre, “la Direzione Regionale organizzi un breve corso cosicché i confratelli interessati possano conoscere la realtà del web dal punto di vista delle tecniche e, soprattutto, delle possibilità che nascono da questo nuovo mezzo di comunicazione.”
A proposito delle strutture di accoglienza, il Capitolo Regionale chiede alla nuova Direzione di procedere entro breve tempo agli adattamenti necessari perché alcuni confratelli con possibilità limitate di movimento possano essere accolti nelle strutture regionali.
Il XV Capitolo Regionale ha inoltre emendato alcuni dettagli dello Statuto della Regione riferiti al lavoro nelle strutture educative, alle attività per il servizio dei poveri o dei gruppi socialmente emarginati o vittime di discriminazione.
La nuova Direzione Regionale, eletta per il quadriennio 2017-2021, risulta così composta: P. Codenotti C. (Superiore); P. D’Elia G. (vice Superiore); PP. López F., Piacere M. e Succu G.P. (consiglieri).
Che lo Spirito del Signore Gesù spinga i saveriani in Giappone a percorrere vie e forme sempre più adatte alla evangelizzazione di queste terre, in fedeltà al carisma ricevuto dal nostro Fondatore e in risposta alle necessità dei tempi. Ciò sia fatto nel modo che San Paolo ci suggeriva nelle letture della liturgia di questi giorni: “Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole” (Rom 13:8). Al di là dei limiti personali e della nostra Famiglia, abbiamo bisogno di imparare a vedere la bontà del lavoro missionario di tutti e la “passione missionaria” di ciascuno che, se fraternamente compresa e condivisa, diventa un ottimo servizio che offriamo alla Missione in questo paese. Sarà questa la prima forma per “pagare” il debito dell’amore vicendevole e per vivere una delle principali caratteristiche del nostro essere saveriani: la comunità come soggetto della missione.
Claudio Codenotti, sx
