Skip to main content

Zotti P. Giovanni

1447/500

P. GIOVANNI ZOTTI

Mezzaselva di Roana (VI), 19 ottobre 1908
Ayr (Scozia), 12 agosto 1969

Di Mezzaselva - VI
"Vanni, il sempre in gamba", Missionario-medico in Cina, 
Formatore di Missionari in Italia
Di anni 61. Numero di Professione 84
Sepolto a Glasgow - GB

   Nato sull'altopiano di Asiago, a Mezzaselva di Roana (VI) il 19.X.1908, era un tipo dotato di vivacissima natura che lo caratterizzò per tutta la vita come intraprendente originale, brioso e indomabile: una bella voce completava le sue molteplici doti.

   Dopo un’infanzia trascorsa tra monellerie da rompicollo e rocambolesche avventure dovute alle singolari circostanze belliche, a 13 anni, nell'agosto 1921 entrava tra i Saveriani a Vicenza. Emessa la Professione religioso-missionaria il 29.VIII.1926, alternò agli studi liceali e teologici, la frequenza nel periodo estivo, ai corsi di medicina presso l'Università di Parma, conseguendo il diploma medico.

   "La presenza di Zotti nel gruppo degli studenti missionari di medicina, con la sua giovialità ed il suo entusiasmo, ebbe non poca parte nel fare breccia nel gruppo massonico anticlericale che imperava da decenni nell'Ospedale e Università di Parma. L'atmosfera dell'ambiente infatti mutò, tanto che uno dei Professori, l'ebreo Carnis, alla morte della moglie, si convertì e divenne Sacerdote Domenicano, tra la sorpresa dei Colleghi e degli alunni" (Notiziario Saveriano, n. 70, pag.167).

   Ancora studente partecipò attivamente alle riprese cinematografiche del primo film missionario girato dai Saveriani "Fiamme", sostenendo due ruoli, con continue trasformazioni e cambi di trucco.

   Ordinato Sacerdote il 20.II.192, nel luglio successivo, a meno di 24 anni partiva Missionario per la Cina, ottavo di una spedizione Saveriana guidata da Mons. Calza di ritorno nell'Honan.

    Lavorò in Cina per 20 anni consecutivi, usando come mezzo di spostamento la bicicletta o il mulo (una volta da Cheng-chow a Loyang per sette ore).

    Della sua permanenza a Loyang così scriverà P. Frassinetti:
  "Qui a Loyang risiedono, con sulle spalle la responsabilità del più vasto distretto della Missione, due singolarissimi Missionari: P. Emaldi e P. Zotti. Dio li fa, poi li accompagna! L'uno romagnolo, l’altro veneto, l'uno un tronco di quercia, l'altro un bastone di ferro. Etnicamente e fisicamente diversi, in tutto il resto anime gemelle" (Notiziario Saveriano, n, 70, pag. 170).

    Dopo aver diretto gli ambulatori a Teng-fong e a Suchow ebbe come premio la croce della prigionia: dal 1942 al 1945 nel campo di concentramento di Sichwan, dall'aprile 1949 al giugno 1952 nel carcere popolare comunista di Loyang.

    Espulso dalla Cina e rientrato in Italia nel luglio 1952 fu per vari anni Rettore ed Educatore nelle Case Saveriane di Vicenza, Cremona, Ancona e Piacenza. Invitato a predicare la Missione agli Italiani nella Pasqua del 1967, rimase in Scozia come Cappellano. Al ritorno da una visita a connazionali di Ayr fu vittima di un tragico incidente stradale: rimasto in corna per sei giorni moriva la sera del 12.VIII.1969.

DG
12 Agosto 1969
1447 visualizzazioni
Disponibile in
Tag

Link &
Download

Area riservata alla Famiglia Saveriana.
Accedi qui con il tuo nome utente e password per visualizzare e scaricare i file riservati.