Skip to main content

RITIRO INTERCOMUNITARIO - LOMBARDIA

1143/500

Inizio con un'umile confessione non sacramentale. Negli ultimi anni '40, già seminarista, fui ospite a Grumone, con il mio vicario don Oreste Manchi e alcuni amici di Casalbuttano. Era un giorno feriale delle vacanze estive: volevamo incontrare e parlare con alcuni amici saveriani e abbracciare il grande platano della Riva Oleana. Il prefetto saveriano Augusto Luca saggiamente mi disse: "Tu saresti un buon saveriano!". Non ricordo cosa gli risposi garbatamente, ma da quel giorno la mia stima per tutti i saveriani fu più intensa e continua. 

Era un piccolo segno dei tempi futuri: per anni fui insegnante del ginnasio superiore e divenni famigliare di molti saveriani nella nuova casa apostolica di Cremona (dal 1953), insieme all'indimenticabile amico mons. Vittorio Cominetti. La profezia di padre Luca, dunque, avveniva per un'altra strada parallela. 

Quanti bravi e buoni missionari saveriani ho conosciuto e stimato da allora...

Carlo Pedretti
1143 visualizzazioni
Disponibile in
Tag

Link &
Download

Area riservata alla Famiglia Saveriana.
Accedi qui con il tuo nome utente e password per visualizzare e scaricare i file riservati.