Skip to main content

SALAMAT SA DIYOS Un nuovo inizio del Noviziato nelle Filippine

2339/500

SALAMAT SA DIYOS

Un nuovo inizio del Noviziato nelle Filippine.

Il Signore dà continuità alla nostra famiglia donandoci nuovi fratelli. Noi li riceviamo con gioia e riconosenza e ci impegniamo a comunicare loro, con la parola e la testimonianza, l’esperienza dello Spirito a noi trasmessa dal nostro Fondatore.

L’accoglienza di nuovi membri e la loro formazione e’ parte integrante del nostro servizio missionario. (Costituzioni 52).

Inaalagaan ng Panginoon ang pananatili ng ating pamilya sa pamamagitan ng pagbibigay sa atin ng mga bagong kapatid.

Sinasalubong namin sila nang may kagalakan at utang na loob at ipinapangako namin sa kanila na ibabahagi namin sa kanila, sa salita at mabuting gawa, ang karanasan ng Espiritu na tinanggap namin mula sa aming Tagapagtayo/Founder.

Ang pagtanggap at paghubog ng mga bagong kasapi ay tunay na bahagi ng ating Gawain bilang misyonero. (Constitutions 52).

Un po’ di storia

Il 18 giugno, 2018, il Noviziato Saveriano delle Filippine è “tornato” a Conforti Hill (oggi sede della Teologia Internazionale), Maligaya – dove inizió nel 1998, il 15 giugno, e terminò nel 2007. Per un breve periodo di tempo (dal 15 giugno al 15 novembre 1998 ), durante l’ultima fase della costruzione a Conforti Hill, il Noviziato rimase nella casa di Oval, anche se ogni giorno la comunità del Noviziato continuò a venire a Conforti Hill per il pranzo.

Gli archivi della Delegazione registrano cinque generazioni di Noviziato sotto la guida di P. Marco Milia, il primo maestro dei Novizi della Delegazione delle Filippine. Dal 1996 al 2001, P. Carl Chudy fu il responsabile del periodo formativo degli Aspiranti e Postulanti. Dopo essere stato eletto Superiore Delegato (Settembre 1999), abitando a Kamias, continuò ad accompagnare per alcuni mesi gli studenti che poi sarebbero entrati in Noviziato nel maggio 2001. Nel 2001, P. Emanuele Borelli fu il responsabile degli Aspiranti, mentre il maestro dei Novizi accompagnava anche i Postulanti. Nel 2007, e per alcuni anni, dovuto principalmente alla ridistribuzione del personale, al richiamo in patria di alcuni confratelli, e considerate le piccole dimensioni della Delegazione, l’animazione vocazionale soffrì alcune importanti conseguenze. La mancanza di una costante collaborazione, poi, e la poca chiarezza negli obbiettivi e nella metodologia dei programmi formativi sono parte della realtà. Come risultato, la continuità dei contatti con alcuni gruppi vocazionalmente promettenti di giovani andò in qualche modo perduta, e il percorso vocazionale e formativo venne a trovarsi in difficoltà e più nessuno studente entrò in Noviziato.

In breve, nel primo anno del Noviziato, 1998-1999, tre fratelli cominciarono il periodo formativo: due fecero la prima professione e uno fu richiesto di lasciare. Nel 1999-2000 due furono ammessi: uno non si presentò all’inizio del Noviziato e uno fece la prima professione. Nel 2000-2001 ci fu solo il Postulantato. Nel 2001-2002, ad uno studente fu chiesto di lasciare e uno fece la prima professione. Nel 2003-2004 due fratelli fecero la prima professione; il primo Saveriano Filippino appartiene a questa generazione: Fr. Patrick Santiañez Salazar (nato nel 1980, in Calbayog City, Samar), attualmente si trova in Sierra Leone e recentemente destinato alle Filippine. Nel 2006-2007 due fratelli iniziarono il Noviziato: uno lasciò e uno fece la prima professione. Il secondo Saveriano Filippino appartiene alla quinta ed ultima generazione del Noviziato: Fr. Vivinio Matugas Buhawe (nato nel 1984, in Bayabas, Danao City, Cebu), attualmente si trova in Sierra Leone.

È importante considerare un altro elemento decisivo che ha influito in questo periodo (2007-2018) in cui non c’è stata la tappa formativa del Noviziato: il cambio di alcune strategie nella storia della Delegazione delle Filippine, particolarmente nel campo dell’animazione vocazionale, quali le aree dove “incontrare” nuove vocazioni e i criteri su quali giovani fossero più “vocazionabili”. C’è stata, per esempio, la tendenza a spostare l’animazione vocazionale dai giovani che stavano per concludere l’Università o College per concentrarsi, invece, su coloro che iniziavano il College.

Per ultimo, per quanto riguarda l’animazione vocazionale e la formazione, e andando oltre i numeri e le statistiche, nella lista degli studenti Filippini che hanno condiviso un periodo di formazione tra i Saveriani, ci sono anche coloro che hanno continuato il loro cammino vocazionale in altri campi del Regno di Dio: P. Paul Pamintuan, di Pasig City, presbitero nella Diocesi di Maasin, Southern Leyte (Filippine), fece la sua prima professione nel Maggio 2002; P. Olivier Diola Nilo, che ora è Vicario Parrocchiale di Our Lady of the Lake Church, Arcidiocesi di Newark, New Jersey, USA, fece la sua prima professione col nostro confratello P. Patrick Santiañez Salazar in Maggio 2004; P. Charez Bandao Gringco (compagno di postulantato di P. Patrick Santiañez Salazar, in 2002-2003), fu ordinato nell’ Arcidiocesi di Newark, New Jersey, USA, e ora sta concludendo il suo Ph.D. alla Fordham University, New York City; e P. Albert B. Monares (aspirante nel 2003-2004), sacerdote religioso della Congregazione Emmanuel Servants of the Holy Trinity, ESHT, una famiglia religiosa locale della Diocesi di Novaliches, e attualmente parroco della parrocchia del Holy Spirit Parish in Caloocan City, vicino alla nostra parrocchia saveriana di Maligaya. Vi sono inoltre coloro che, da sposati, continuano a promuovere la vocazione missionaria saveriana.  

Celebrazione Eucaristica e inizio canonico del Noviziato 2018-19.

Dieci anni dopo, la Delegazione delle Filippine si è ritrovata nella cappella della Casa della Teologia e temporaneamente anche Casa del Noviziato per celebrare l’Eucarestia presieduta dal Superiore Delegato, P. Emanuele Borelli, con la gioiosa partecipazione di parecchi confratelli, i fratelli della Teologia, alcuni studenti della comunità di Filosofia di Project 8, con i quattro giovani appena arrivati per il primo anno di Filosofia, e alcuni parenti. La liturgia fu preparata con l’aiuto della Teologia. La prima lettura fu letta in Tagalog.

Dopo l’omelia alla domanda: “Cosa chiedete a Dio e alla nostra famiglia missionaria?” Florendo B. Doculara, “Dhon” (26 anni, proveniente dalla Parrocchia Saveriana, Saint Francis Xavier, Maligaya), Ronnie L. Pedroso Jr. (25 anni, proveniente da Malaybalay, Bukidnon Province), e Romeo Nicolas I. Nungay (21 anni, proveniente dalla Parrocchia Saveriana di Our Lady of Guadalupe, Marikina) hanno risposto dicendo: “L’amore di Cristo ci ha guidati in questo cammino vocazionale durante questi anni fatti con voi in Project 8 e ora vi chiediamo di poter entrare in Noviziato per approfondire la nostra vocazione riguardo al Carisma Saveriano, cioè la proclamazione del Vangelo ai non Cristiani; far l’esperienza della vita comunitaria; conoscere le sue Costituzioni e seguire Gesù casto, povero e obbediente, imparando a vedere Dio, amare Dio e cercare Dio in ogni cosa e sopra ogni cosa e soprattutto a formare con voi un solo cuore e una sola anima, secondo lo spirito di San Guido Maria Conforti.            

Dopo il rito di ammissione al Noviziato, assieme al pane e al vino, Dhon, Ronnie e Romeo hanno portato all’altare le Sacre Scritture, le Costituzioni Saveriane appoggiate sulla bandiera delle Filippine, e una Bandurria, il tradizionale strumento musicale usato in molti canti popolari delle Filippine.

Prima della benedizione finale, tre testi furono letti in Inglese e Tagalog: due discorsi presi dal Fondatore, uno indirizzato ai giovani, il giorno 8 marzo, 1925, e il secondo ai padri Ermenegildo Bertogalli e Alfredo Popoli in occasione della loro partenza per la Cina, nella Cappella dei Martiri, il 29 Dicembre 1914. Il terzo testo, la citazione delle Costituzioni Saveriane n. 52.

L’importanza dell’anno di Noviziato, con il quale si inizia la vita nell'istituto, sta nel fatto che è un tempo di impegno in cui ci prepariamo per un evento che richiede una nuova relazione con Dio, con la nuova famiglia religiosa e missionaria, con la famiglia di sangue e con noi stessi.

Nella sua saggezza, la Ratio Formationis Xaverianae presenta le prime tappe della formazione saveriana: 1) Postulantato: decisione per il discepolato; 2) Noviziato: iniziazione al discepolato; 3) Periodo dei voti temporanei: discepolato. “Discepolato” è una parola molto cara a tutti noi. Il vero missionario ad Gentes è un discepolo: la Parola del Risorto ci chiede di “essere discepoli” e di “fare discepoli tutte le nazioni”. La perseveranza futura dipende dalla scelta di Dio, perché una nuova figura di saveriano è interpellato non solo sulle cose che fa ma, soprattutto, su quello che è (XVCG 2).

Nella stessa comunità del Noviziato, assieme a Dhon, Ronnie e Romeo, in Luglio ci saranno anche due Postulanti Filippini, dopo aver vissuto 4 anni nella comunità di Filosofia, Project 8: Michael John Ladianghibong Amisola e Joseph Norbert Milagrosa Sabote. E per fare la nostra comunità internazionale ci sarà anche Kong Shao Feng (孔少鋒), Simon, dalla Cina, che si preparerà alla tappa formativa del Postulantato, avendo appena concluso gli studi Filosofici nel suo luogo d’origine.

La nostra gratitudine al Signore della messe.

Un profondo grazie a tutti i Saveriani che stanno lavorando o hanno lavorato nelle Filippine. Essi hanno seminato, piantato, e innaffiato, accompagnando un buon numero di fratelli Filippini, con generosità, speranza e fiducia. Nei certificati di Battesimo e Cresima o nelle lettere di raccomandazione appare la firma di vari dei nostri confratelli Saveriani: “Io ho piantato, Apollo ha innaffiato e Dio ha fatto crescere” (1 Cor. 3:6). Essi lo hanno fatto con la convinzione che non è possibile invitare ed accompagnare qualcuno se non stimiamo quello che il Signore vuole offrire attraverso i valori di un popolo.

Ringraziamo i genitori dei nostri fratelli Filippini per la loro fiducia e fede nell’offrire senza condizioni i loro figli al Signore in questa famiglia missionaria. La formazione umana e spirituale, inoltre, di questi fratelli è stata benedetta dal sostegno di vari benefattori Filippini: parroci, religiosi e laici (alcuni ancora molto giovani).

Alla comunità della Teologia va la nostra gratitudine per la bella testimonianza di un’accoglienza generosa e fraterna. Fin dall’inizio, l’uso della scopa, della spugna, dei detergenti, lo spostamento di letti, scaffali, tavole e sedie per “aggiungere un posto a tavola”, l’acquisto di nuove cose, le ore di fraternità spese insieme durante la cena di benvenuto con un dessert locale fatto di saging (banana in Tagalog, in stile Indonesiano) e pizza (in stile Brasiliano), cento per cento caserecci; i ricordi (due proiezioni hanno presentano la zona di Maligaya Park in 1996 e la Oval House dove per alcuni mesi, come citato sopra, ebbe inizio il Noviziato in 1998, con i protagonisti di questo avvio e i loro “strumenti” di lavoro), i canti in varie lingue, hanno espresso lo spirito di famiglia con un tocco asiatico: “Magmahalan kayo bilang magkakapatid, magpitaganan kayo bilang mga prinsipe” (“Amatevi come fratelli e rispettatevi come principi”).

Affidiamo quest’umile nuovo inizio alla Sua grazia e alla vostra preghiera e amicizia: “Colui che scala non finisce mai di passare da un’inizio ad un altro inizio, attraversando vari inizi che non finiscono mai. Non cessa mai di desiderare quello che già conosce” (San Gregorio di Nyssa).

La ricerca di Dio, una vita di comunione fraterna e il servizio agli altri sono le tre caratteristiche principali della vita consacrata che possono oggi offrire una attraente testimonianza Cristiana per i popoli dell’ Asia. (Ecclesia in Asia, 44).

Luigino Marchioron sx


SALAMAT SA DIYOS

A new start of the Novitiate in the Philippines

The Lord provides for the continuity of our family by giving us new brothers. We welcome them with joy and gratitude and we pledge to share with them, by word and example, the experience of the Spirit we have received from the Founder.

(Constitutions 52)

Inaalagaan ng Panginoon ang pananatili ng ating pamilya sa pamamagitan ng pagbibigay sa atin ng mga bagong kapatid.

Sinasalubong namin sila nang may kagalakan at utang na loob at ipinapangako namin sa kanila na ibabahagi namin sa kanila, sa salita at mabuting gawa, ang karanasan ng Espiritu na tinanggap namin mula sa aming Tagapagtayo/Founder.

Ang pagtanggap at paghubog ng mga bagong kasapi ay tunay na bahagi ng ating gawain bilang misyonero. (Constitutions 52).

Some history

June 18, 2018, the Xaverian Novitiate in the Philippines “returned” to Conforti Hill, Maligaya - the current Theology House - where it first started in 1998, June 15, and stopped in 2007. For a short period (from 15 June to 15 November 1998), during the final stage of the construction of Conforti Hill, the Novitiate was in the house of Oval, however every day the community of the Novitiate came to Conforti Hill for lunch.

The historical records tell us that there have been five generations of Novitiate under the guidance of Fr. Marco Milia, the first Novice Master of the Delegation of the Philippines. From 1996 to 2001, Fr. Carl Chudy was in charge of the formative stage of the Aspirants and Postulants. After being appointed as the Superior Delegate (September 1999), and living in Kamias, he continued to accompany for some months those brothers who eventually entered Novitiate in May 2001. In 2001, Fr. Emmanuel Borelli was in charge of the Aspirants, whereas the Novice Master also accompanied the Postulants. In 2007, due mainly to a reshuffle of personnel in the previous years, the assignment of some confreres to their native Regions and the small size of the Delegation affected vocational animation, and the continuity with some promising groups of young people was to some extent lost. We also recognize the lack of collaboration and clear formation programs in the objectives and methodology as part of reality. As a result, the whole vocational and formative process experienced some difficulties and no students arrived in Novitiate.

In short, in the first year of the Novitiate, 1998-1999, three brothers started the formation stage: two made their first profession and one was asked to leave. In 1999-2000 two were admitted: one did not arrive for the beginning of the Novitiate and one made his first profession. In 2000-2001 there was only Postulancy. In 2001-2002, one was asked to leave, and one made his first profession. In 2003-2004, two brothers made their first profession. The first Filipino Xaverian belongs to this generation: Fr. Patrick Santiañez Salazar (born in 1980, in Calbayog City, Samar), currently in Sierra Leone and recently assigned to the Philippines. In 2006-2007, two brothers started the Novitiate: one left and one made his first profession. The second Filipino Xaverian belongs to the fifth and last generation of the Novitiate: Fr. Vivinio Matugas Buhawe (born in 1984, in Bayabas, Danao City, Cebu), currently in Sierra Leone.

It is also important to consider a decisive element that influenced this decade (2007-2018) without the formative stage of the Novitiate: the change of some strategies in the history of the Delegation of the Philippines, particularly in the field of vocational animation, such as the areas in which to seek new vocations and the vision of the concept of “vocationable” young people. There has been, for example, a tendency to move from young people concluding University studies or College to those who are entering College.

Lastly, as far as missionary animation and formation are concerned, and going beyond numbers and statistics, in the list of the Filipino students who spent a period of formation with the Xaverians, there are also those who continued their vocational journey in other fields of the Kingdom of God: Fr. Paul Pamintuan, from Pasig City who is now a priest in the Diocese of Maasin, Southern Leyte (Philippines), made his first profession in May 2002; Fr. Olivier Diola Nilo, who is currently the parochial vicar of Our Lady of the Lake Church, Archdiocese of Newark, New Jersey, USA, made his first profession with our confrere Fr. Patrick Santiañez Salazar in May 2004; Fr. Charez Bandao Gringco (companion of Postulancy of Fr. Patrick Santiañez Salazar, in 2002-2003), ordained in the Archdiocese of Newark, New Jersey, USA, currently finishing his PhD at Fordham University, New York City; and Fr. Albert B. Monares (aspirant in 2003-2004), a religious priest of the Emmanuel Servants of the Holy Trinity, ESHT, a local religious congregation in the Diocese of Novaliches (Philippines) and currently the parish priest of the Holy Spirit Parish in Caloocan City, close to our Xaverian Parish in Maligaya. With them there are also those who, after marrying, continue to promote the Xaverian missionary vocation in their places.  

Eucharistic celebration and the canonical beginning of the Novitiate 2018-2019

Ten years later, the Delegation of the Philippines gathered together in the Chapel of the Theology house (and temporarily also of the Novitiate house) to celebrate the Eucharist presided over by the Superior Delegate, Fr. Borelli Emmanuel, with the joyful participation of several confreres, brothers from the Theologate, some students of the Philosophy house, in Project 8, with the four newcomers for the first year of Philosophy, and some relatives. The Liturgy was prepared with the help of the Theologate. The first reading was read in Tagalog.

After the homily, to the question: What do you ask of God and our Missionary Family? , Florendo B. Doculara, “Dhon” (26 years old, from the Xaverian Parish of Saint Francis Xavier, Maligaya), Ronnie L. Pedroso Jr. (25 years old, from Malaybalay, Bukidnon Province), and Romeo Nicolas I. Nungay (21 years old, from the Xaverian Parish of Our Lady of Guadalupe, Marikina) answered saying: the Love of Christ has guided us in this vocation journey we made with you during these years in Project 8, and now we ask you to enter Novitiate to deepen our vocation in relation to the Xaverian Charism, that is, the proclamation of the Gospel to non-Christians; to experience the community life; to know its Constitutions, and follow Jesus chaste, poor and obedient by learning to see God, to love God, and to seek God in everything and above everything, and forming with you one heart and one soul, according to the spirit of Saint Guido Maria Conforti.

After the rite of admission to the Novitiate, along with the bread and wine, Dhon, Ronnie and Romeo brought at the altar the Holy Scripture, the Xaverian Constitutions placed on a Filipino flag, and a Bandurria, the traditional musical instrument used in many Philippine folkloric songs.

Before the final blessing three texts were read in English and Tagalog: two discourses taken from our Founder, addressed to young people in March 8, 1925, and to Ermenegildo Bertogalli and Alfredo Popoli on the occasion of their departure for China, Chapel of the Martyrs, December 29, 1914. The third text was the quotation of the Xaverian Constitutions 52.

The importance of the year of Novitiate, by which life in an institute begins, lies in the fact that it is a time of engagement during which we prepare ourselves for an event that calls for a new relationship with the Lord, with the new religious and missionary family, with our own blood family and with ourselves. In its wisdom, the Ratio Formationis Xaverianae speaks about the first stages of Xaverian life: 1) Postulancy: decision for discipleship; 2) Novitiate: initiation to discipleship; 3) Period of temporary vows: discipleship. “Discipleship” is a word very dear to all of us. The true missionary ad Gentes is a disciple: the mandate of the Lord is “to be disciples” and “make disciples of all the nations”. The future perseverance depends on the choice for God, because a new kind of Xaverian, is challenged not only on what he does but, above all, on what he is (XVCG 2).

Living in the same community of the Novitiate, together with Dhon, Ronnie and Romeo, in July there will also be two Filipino Postulants, after having spent 4 years of Philosophy in Project 8: Michael John Ladianghibong Amisola and Joseph Norbert Milagrosa Sabote. And to make our community international, there will be Kong Shao Feng (孔少鋒), Simon, from China, preparing for his Postulancy, having just concluded the Philosophical studies in his place of origin.

Our gratitude to the Lord of the harvest

A heartfelt thank you to all the Xaverians who are working or have worked in the Philippines, and have sowed, planted, watered and accompanied a good number of Filipinos brothers, with generosity, hope and confidence. Their certificates of Baptism and Confirmation, or letters of recommendation, bear the signature of several of our Xaverian confreres: I did the planting, Apollos did the watering, but God gave growth. (1 Cor. 3:6). Our confreres did it with the conviction that it is not possible to invite and accompany someone if we underestimate what the Lord wanted to offer through the values of a culture.

We give many thanks to the parents of our Filipinos brothers for their trust and faith in offering their sons to the Lord unconditionally in this missionary family. In addition, the human and spiritual formation of these brothers has been blessed by the generous support of several Filipino benefactors: parish priests, religious, and laypeople (some of them are very young).

To the community of Theology goes our gratitude for the good testimony of an open, generous and brotherly welcome. From the very beginning, the use of the broom, the scourer, the sponge, the silicone, the relocation of beds, shelves, tables and chairs to “set another place at the table”, the purchasing of new things, the fraternal time spent together during the welcoming dinner with homemade saging cakes (Banana in Tagalog; Indonesian style) and pizza (Brazilian style), with memories (two power points, presenting Maligya Park Subdivision in 1996, and Oval House, where, as mentioned above, for some months Novitiate started in 1998, with the protagonists and their “tools” of work) and songs in several languages, manifested the spirit of family with an Asian touch: “Magmahalan kayo bilang magkakapatid, magpitaganan kayo bilang mga prinsipe”. (“Love each other as brothers, respect each other as princes”).

We entrust this humble new beginning to His grace and to your prayer and friendship: “He who climbs never stops going from beginning to beginning, through beginnings that have no end. He never stops desiring what he already knows” (Saint Gregory of Nyssa).

The search for God, a life of fraternal communion, and service to others are the three chief characteristics of the consecrated life which can offer an appealing Christian testimony to the peoples of Asia today (Ecclesia in Asia, 44).

Luigino Marchioron sx


Photo Gallery

Marchioron Luigino sx
19 Giugno 2018
2339 visualizzazioni
Disponibile in
Tag

Link &
Download

Area riservata alla Famiglia Saveriana.
Accedi qui con il tuo nome utente e password per visualizzare e scaricare i file riservati.